Fiorentina (3-4-2-1):Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Milic (42' st Vecino)Borja Valero, Badelj (26' st Sanchez),Tello (20' st Chiesa);Ilicic, Bernardeschi; Kalinic.
A disp.: Lezzerini, Dragowski, Salcedo, Diks, De Maio, Cristoforo, Olivera, Zarate, Babacar.
All.: Sousa
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Sala (26' st Pedro Pereira), Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Linetty (1' st Praet); Fernandes; Quagliarella, Muriel (38' st Budimir).
Marcatori: 37' Bernardeschi (F), 12' st Muriel (S)
Ammoniti: G. Rodriguez, Milic, Badelj (F), Fernandes, Pedro Periera (S)
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TATARUSANU: VOTO 6.5. Bella respinta sul tiro ravvicinato di Bruno Fernandes, nella ripresa è più impegnato. Sul gol forse poteva fare qualcosa in più. Nel finale salva il risultato sul tiro dalla lunga distanza di Praet.
TOMOVIC: VOTO 6. Contro giocatori come Quagliarella e Muriel le difficoltà sono tante ma riesce comunque a giocare una gara positiva.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 5. Ci prova con un gran tiro da fuori area, palla di poco sul fondo, poi un grande recupero su Muriel. Perde però l’attaccante blucerchiato sul gol del pareggio. Nella ripresa rischia più volte sullo stesso Muriel e Quagliarella. Giornata negativa.
ASTORI: VOTO 6.5. Buona prestazione, spesso su Bruno Fernandes o Muriel. Entra nell’azione del gol di Bernardeschi, va vicino al 2-1 nel recupero con un colpo di testa. Non molla fino alla fine, il migliore della difesa.
MILIC: VOTO 6. Ha la possibilità di spingere molto nel primo tempo, tante le palle messe ne mezzo ma mai sfruttate a dovere dai giocatori viola.
VECINO: VOTO S.V. Entra al 41’st al posto di Milic.
BADELJ: VOTO 5.5. Finalmente torna il metronomo dello scorso anno, capace di far girare al meglio il motore viola. Purtroppo dura solo 45 minuti, come tutta la squadra.
SANCHEZ: VOTO 5. Entra al 26’st al posto di Badelj. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare quando invece serviva un apporto diverso.
BORJA VALERO: VOTO 6. Nel suo ruolo gioca una grande partita, belle giocate e concretezza. Purtroppo anche lui dura solo un tempo.
TELLO: VOTO 5. Ancora una prova incolore dello spagnolo, sbaglia spesso nell’ultimo passaggio.
CHIESA: VOTO 5. Entra al 20’st al posto di Tello. Non riesce a entrare in partita, spesso rimane estraneo alla manovra.
ILICIC: VOTO 6.5. Gioca un grande primo tempo, fin quando gli rimangono energie in corpo. Imprendibile per i doriani, cerca, senza fortuna, anche il gol.
BERNARDESCHI: VOTO 6. Gioca molto, troppo a fasi alterne. Si accende come le lampade a intermittenza ma trova il gol. Quando deve prendere per mano la squadra scompare, s’intestardisce troppo negli uno contro uno.
KALINIC: VOTO 5. Gioca e lotta come sempre su tutti i palloni ma questa volte le palle gol gli sono arrivate, è stato lui che non si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 5. Si affida ai ‘soliti’ undici e al solito modulo che ha permesso alla Fiorentina di collezionare sei risultati utili consecutivi. La Fiorentina domina il primo tempo, non fa vedere palla alla Sampdoria. Crea tante palle gol ma non le concretizza. Nella ripresa la squadra cala vistosamente e i cambi non danno l’apporto sperato. Occasione persa.
violanews.com
TATARUSANU 5,5: Un paio di brividi in avvio, ma il primo vero intervento è alla mezzora su una conclusione da fuori di Fernandes, centrale. Mette i pugni sul destro potente di Quagliarella in avvio di ripresa, poi respinge il tentativo di Praet. Poteva fare di più sul gol di Muriel, visto che il colpo di testa arrivava dal limite dell’area. Rischia pure la frittata quando si fa sfuggire un pallone semplicissimo dalle mani. All’ultimo secondo vola ad evitare il gol della beffa.
TOMOVIC 5,5: La spunta nel ballottaggio con Salcedo, primo tempo sufficiente. Nella ripresa, come molti suoi compagni, va un po’ in affanno.
GONZALO 5,5: Primo tempo di alto livello, con un paio di interventi da applausi e un quasi-gol con una bomba da 30 metri. Viene però bruciato da Muriel in occasione del gol e va in sofferenza rischiando pure di farsi espellere. Prova a rimediare in fase d’attacco ma prima trova Puggioni e poi si divora l’occasione più ghiotta tutto solo in piena area mandando a lato.
ASTORI 6: Lotta colpo su colpo con Quagliarella, va in difficoltà contro la rapidità di Muriel. Partecipa, in qualche modo, al gol dell’1-0 disturbando Puggioni. Qualche sbavatura anche per lui in difesa, sfiora il gol partita al 92′.
MILIC 5: Spesso impreciso al cross, ma al 17′ pennella un pallone perfetto per Kalinic che spreca. Rimarrà una delle poche eccezioni. Peccato perchè i tempi di inserimento sono sempre quelli giusti.
Dall’85’ VECINO sv
BADELJ 6: Preferito a Vecino, ripaga Sousa con un primo tempo old style e tantissimi palloni recuperati. Che distribuisce con discreta lucidità, appoggiandosi spesso su Borja. Dopo un’ora accusa la stanchezza e diventa impreciso.
Dal 72′ SANCHEZ 5: Porta confusione anzichè freschezza.
BORJA VALERO 7: Ormai stabilmente sulla linea di centrocampo, si fa subito vedere nel vivo del gioco. Prezioso anche in fase di pressing, l’intesa con Badelj c’è. Strappa applausi in avvio di ripresa con una grande azione personale dopo un aggancio fenomenale. Cala pure lui, inevitabilmente, nel finale. Ma stasera si è rivisto ai ‘suoi’ livelli.
TELLO 5: Vorrei ma non posso, anche stasera. La cosa più bella del primo tempo è l’assist per Kalinic che segna, ma in fuorigioco. Ma troppo spesso sbaglia la giocata decisiva, come in avvio di ripresa quando sparacchia fuori sprecando un ottima chance in contropiede.
Dal 64′ CHIESA 5,5: Non entra bene in partita, anche se nel finale trova un buon filtrante per Borja in area.
ILICIC 6: Il primo pallone lo regala a Quagliarella, che si invola verso la metà campo viola. Ma si riprende subito e con intraprendenza. Al 27′ prova il gol ad effetto dalla linea di fondo, con Puggioni fuori dai pali. Ben ispirato anche stasera, regala giocate d’autore e bei suggerimenti per i compagni. Si spenge nell’ultima mezzora.
BERNARDESCHI 6,5: Corre e prova ad ispirare. Poi sblocca un match, con un gol un po’ casuale ma pesantissimo. Galvanizzato, azzarda anche un paio di giocate ad alto tasso di difficoltà, come un tiro dai 25 metri fuori non di molto. Sua la palla per l’occasione ghiottissima sprecata da Gonzalo nel finale.
KALINIC 6: Affamato su ogni pallone, si batte tra i due centrali e si butta sui cross dalle fasce. Poco lucido sul buon suggerimento di Milic nel primo tempo. Ci prova col destro al 35′, gli parte bene ma viene deviata da un difensore. Poi segna, ma in offside. Nella ripresa non si fa trovare pronto su alcuni palloni vaganti in area.
PAULO SOUSA 5,5: Insiste sull’assetto che ha dato certezze nelle ultime uscite, e fa bene. Con Borja e Badelj che stanno tornando al top il centrocampo funziona e la Fiorentina fa la partita, rischiando sui contropiedi ma creando occasioni fino al gol un po’ fortunoso. Quando però il match è in mano, i viola non riescono a chiuderla e alla fine sfuma la vittoria, il Franchi sta diventando un tabù. I cambi non incidono.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 5,5 Prende un gol che lo vede non certo irreprensibile e da lì va in confusione sbagliando anche le cose più semplici, mani o piedi poco importa. Menomale che almeno ci mette la manona sulla sventola di Praet al 94′
Tomovic: 6 Una gara da giocatore attento, senza grandi interventi difensivi, né picchi negativi.
Gonzalo: 6 Gioca una partita bellissima fino al gol di testa di Muriel. In quella circostanza l’argentino si fa prendere la posizione dal colombiano e non la recupera più. Grande occasione fallita da lui all’82’.
Astori: 6,5 Sotto gli occhi di Ventura fa capire al selezionatore della Nazionale di che pasta è fatto e di meritarsi ampiamente una convocazione.
Tello: 5 Le premesse sono buone, di spazio ce ne ha per fare male, ma quando conta succede sempre qualcosa che non va per il verso giusto. Un assist per Kalinic lo avrebbe anche fatto, solo che il gol del croato è stato annullato per fuorigioco.
Chiesa: 5,5 Stavolta non ce la fa ad entrare in gara, anche se, a parziale scusante, va detto che entra nel momento peggiore dei viola.
Badelj: 6 Fischi ingenerosi al momento della sua sostituzione da parte del pubblico, anche se sicuramente sono più per la questione contrattuale che per la sua prestazione. Anche perché il suo primo tempo è più che discreto, mentre la ripresa lo ha visto calare. Sanchez: 5 Non azzecca nulla dal suo ingresso in campo.
Borja Valero: 6,5 Per larghi tratti è il dominatore del centrocampo sostenuto anche da una corsa e una condizione atletica che non aveva fino ad un mese fa. In linea con quanto fatto dalla squadra nella seconda fase della ripresa cala d’intensità.
Milic: 6 Un primo tempo in cui si fa vedere a più riprese sulla sinistra, dove sforna anche un paio di palle dentro molto interessanti. Poi la sua spinta si esaurisce.
Vecino: SV.
Ilicic: 6 Un primo tempo bellissimo sulla scia di quanto di buono fatto nelle ultime prestazioni, seguito da un secondo tempo inspiegabile. Sparito lui, comunque la Fiorentina ha fatto molta fatica.
Bernardeschi: 5,5 Pesca il jolly con crossalla destra che si trasforma in tiro e che beffa tutto e tutti e si insacca alle spalle di Puggioni. Oltre a questo fa ben poco per mettersi in mostra.
Kalinic: 6 Va negli spazi bene è molto attivo in attacco, ma non sempre è pronto a sfruttare i tanti svarioni della difesa della Sampdoria. Peccato per il gol annullato perché la Fiorentina sarebbe andata sul 2-0 e tra l’altro al termine di un’azione veramente spettacolare. firenzeviola.it
TATARUSANU – Nè Muriel su punizione, né Quagliarella in rovesciata inquadrano lo specchio nei primissimi minuti. E' invece centrale il tiro di Linetty sugli sviluppi di un corner. Attento anche su Quagliarella e Praet in avvio di ripresa, può fare il giusto sulla testata di Muriel. Dice “no” anche a Bruno Fernandes mettendoci i pugni. Chiude la serata in tuffo plastico su Praet. Risponde “presente”, 6,5.
TOMOVIC – Si fa apprezzare su Fernandes a metà primo tempo, poi fa buona guarda su Muriel che parte regolarmente dalla sua parte, con l'unica eccezione di un pallone mal gestita e rubatagli dal colombiano. Non era un compito banale, 6,
RODRIGUEZ – In bello stile salta un paio di uomini e poi conclude a lato, è la prima occasione dei viola. Lo stile e l'efficacia sono gli stessi anche nell'intervento in chiusura su Muriel una decina di minuti più tardi. Discorso inverso quando il colombiano lo fredda in anticipo di testa pareggiando la sfida. Lui pareggerebbe anche il conto con una grande girata di testa, ma Puggioni si supera, mentre a una decina dalla fine, forse in fuori gioco, è sprecone e manda a lato. Protagonista nel bene e nel male, 5,5
ASTORI – Muriel, dopo una ventina di minuti, lo mette in allarme sbucando da dietro e concludendo poi alto. Non tocca il pallone ma comunque partecipa all'azione del gol. Nel secondo tempo, pareggio a parte, rimane all'erta e sfiora il gol di testa nel finale, 6,5.
MILIC – Arriva al cross dopo un quarto d'ora e lo fa assistendo a dovere Kalinic. In coppia con Bernardeschi orchestra un bel contropiede ma sul più bello il suo cross non è il massimo. Prova il tiro al volo trovando l'esterno della rete nel secondo tempo, poi su un suo traversone basso Kalinic non ci arriva per pochissimo. L'Impegno non manca, 6.
Dal 41'st VECINO – S.v.
BORJA VALERO – Una bella chiusura su Bruno Fernandes poco prima del ventesimo e qualche lancio dei suoi, seppure non manchi neppure qualche imprecisione. Da applausi (e ne piovono giustamente parecchi) l'aggancio in corsa sotto la Maratona. Alla lunga cala il ritmo, ma la prova resta positiva, 6,5.
BADELJ – Si fa valere in mezzo al campo, anche a suon di contrasti vincenti e belle giocate. Discorso pressochè identico nella ripresa che comincia senza sbagliare un pallone. Perde un brutto pallone su Quagliarella e deve rimediare ricorrendo all'ammonizione. Qualche fischio all'uscita probabilmente dettato dalla questione rinnovo che non dalla prova. Ancora in ripresa, 6,
Dal 25'st SANCHEZ – Un po' come nel caso di Chiesa il suo non è un grande impatto sulla partita, 5,5.
TELLO – Consueta spinta a intermittenza, nel senso che non sempre salta l'uomo, anche se recapita un buon pallone sulla testa di Kalinic e si ripete offrendogli il pallone del raddoppio, poi annullato. Angola troppo il tiro in avvio di secondo tempo e spreca un buon pallone dopo dieci minuti. Un pasticcio continuo, 5.
Dal 19'st CHIESA – Non un grande impatto a giudicare dai tanti errori collezionati in pochi minuti con l'unica eccezione di un bel pallone offerto a Borja Valero 5,5.
ILICIC – Il primo pallone che tocca lo regala a Quagliarella che si guadagna una punizione. Prova a sorprendere Puggioni dopo uno svarione, ma la posizione è troppo defilata e la palla è alta. La cosa migliore del primo tempo diventa perciò la discesa con tocco finale per Kalinic. Nel secondo tempo, su punizione, un gran pallone per Rodriguez. Tira meno rispetto al solito, ma corre molto, 6.
BERNARDESCHI – Il tocco migliore in avvio è per Ilicic che però non riesce a tirare, poi libera bene Milic sulla sua sinistra con una serie di triangoli intelligenti. Astori, sul gol, gli dà una bella mano ma si merita il gusto del vantaggio. Si prende qualche applauso anche con un bel tiro nei primi minuti del secondo tempo. Bravo e fortunato, 6,5.
KALINIC – Di tacco avvia splendidamente un bella manovra offensiva, poi però non è preciso di testa nè sul cross di Milic né su quello di Tello. Lo sarebbe sul secondo assist dello spagnolo, ma in posizione di off-side e il suo 2-0 viene annullato. Stasera non è cattivo come nelle ultime occasioni, ma non si risparmia, 6.
SOUSA – Qualche sorpresa c'è. Rispetto alle previsioni Salcedo e Maxi Olivera sono sostituiti da Tomovic e Milic, mentre accanto a Borja c'è Badelj e non Vecino. Dietro a Kalinic Tello, Ilicic e Bernardeschi. La squadra conferma i recenti progressi, contro una Samp non certo rinunciataria i suoi giocano a viso aperto, collezionano occasioni e passano in vantaggio grazie a un tiro cross di Bernardeschi. Poco dopo sarebbe 2-0 se Kalinic non fosse in off-side su assist di Tello. La sua squadra gioca bene anche nel secondo tempo e soprattutto manda al tiro numerosi giocatori, per questo accusa il colpo del pareggio firmato da Muriel, abile a beffare Rodriguez di testa. Di lì a poco esce un evanescente Tello ed entra Chiesa, poi tocca a Sanchez per Badelj infine Vecino per Milic. Gonzalo e Astori sfiorano il raddoppia ma manca un pizzico di fortuna e anche un po' di intensità venuta meno dopo il pari doriano. E' forse questa la nota negativa di una serata dove invece la sua squadra aveva disputato una buona prestazione, 6. Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Tatarusanu 6,5 - Chiamato perlopiù a respingere tiri centrali, si guadagna il gettone volando sulla potentissima conclusione finale di Praet, che sarebbe costata una sconfitta.
Tomovic 6 - Muriel non è il più facile, né il più comodo, dei clienti che ti possono capitare. Il serbo ha perlomeno il merito di non scomporsi mai, né di andare nel panico, limitandosi a svolgere il suo compito.
Gonzalo 5 - Sembrava uno di quegli inizi rock 'n roll, invece si è rivelato un mezzo naufragio. Si fa anticipare come uno qualsiasi dallo stacco di Muriel, e sbaglia la palla che poteva regalare la vittoria ai viola.
Astori 6,5 - Non va in confusione, sebbene si faccia trovare in ritardo in qualche frangente. Non si capisce se abbia toccato o meno il cross di Bernardeschi. Nel finale chiama Puggioni al grande intervento.
Milic 5,5 - Nel primo tempo viene costantemente richiamato da Sousa, soprattutto per la scarsa intraprendenza. Leggermente meglio nella ripresa, durante la quale sforna un paio di cross invitanti. Poi esce.
dall'86' Vecino s.v.
Badelj 6 - Nel primo tempo, e fino al pareggio è assolutamente tra i migliori sul rettangolo verde, recuperando palloni e giocando sapientemente. Poi, dopo il gol di Muriel, si spengono luce e gas. Esce tra i fischi.
dal 72' Sanchez 5,5 - Entra per gli ultimi minuti, nel corso dei quali sbaglia molti appoggi più che semplici, accompagnato dai mormorii stupiti del pubblico.
Borja Valero 6 - Molto in palla nelle prime battute, ad un certo punto regala una lezione di classe applicata al calcio al Franchi, in un'azione non sfruttata però da Ilicic. Poi gli mancano le forze, e smette di incidere.
Tello 5,5 - Viene cercato a ripetizione dai suoi compagni di squadra, e nel primo tempo la sua velocità è preziosa. Nella ripresa sbaglia qualche appoggio che poteva fruttare occasioni, e Sousa lo toglie.
dal 65' Chiesa 5,5 - Entra in un momento difficilissimo, con la Sampdoria che si apprestava a prendere in mano le redini del gioco. E lui, ancora molto giovane, non era forse il sostituto ideale ad invertire la rotta.
Ilicic 5,5 - Ispirato, almeno dal punto di vista della pura fantasia, ma la sua incisività non è mai quella che vorrebbero vedere i suoi tifosi. Nel secondo tempo la sua squadra sparisce, e lui, come da tradizione, vi si accoda.
Bernardeschi 6 - sul tabellino: il gol dovrebbe essere suo, almeno secondo Lega Serie A. Per il resto una prestazione tutt'altro che esaltante, fatta di molti palloni persi. Non la sua miglior versione
Kalinic 5 - Le trame della manovra gigliata, in special modo nei primi quarantacinque minuti, sono fitte, e cercano sempre di trovare sbocco presso di lui. Ma il croato è spesso in fuorigioco, e quando non lo è prende la strada per la scelta sbagliata.
桑普多利亚:
Puggioni 6,5 - Decisivo nel finale, quando chiude la porta in faccia ad Astori, volando sul suo tentativo aereo da corner. Il suo cuore blucerchiato sarà pulsato ancora più forte
Sala 6 - Interpreta il suo ruolo nella maniera più diligente possibile, cercando poche volte di attaccare il lato, e pensando maggiormente a contenere. In effetti ha ragione lui: l'occasione del gol è particolare, e per il resto Bernardeschi viene limitato.
dal 71' Pereira 6 - Anche lui si concentra sul difendere l'area, guadagnandosi anche un'onorevole ammonizione sul campo.
Silvestre 6,5 - Avvio lento, senza carburante, ma successivamente diventa l'ostacolo sulla strada di tutti. Ingaggia lotte da Maciste, nelle quali ne esce spesso vincitore.
Skriniar 6,5 - Conferma il suo recente bel periodo, dopo i primi momenti bui, portando a compimento una prestazione ordinata, e fatta di concentrazione continua. Kalinic viene annullato dal campo.
Regini 6,5 - Un po' in crisi nella prima frazione di gioco, visto che lo sprint di Tello non è facile da tamponare per il capitano blucerchiato. Poi prende coraggio, e scodella l'assist per il colpo vincente di Muriel.
Barreto 6 - Regala la solita partita fatta di legna, lasciando le buone intenzioni nel cassetto. Quando la squadra si sveglia, anche la sua prestazione cresce in contemporanea.
Torreira 6,5 - A dispetto della giovane età, quello che è ormai a tutti gli effetti il nuovo regista della Sampdoria ha tutte le potenzialità per prendere in mano il centrocampo. Come nel secondo tempo di stasera.
Linetty 5,5 - Soffre molto la grande qualità della Fiorentina nel palleggio, e il rincorrere il pallone da una parte all'altra lo sfianca, tanto che gli manca lucidità quando ha palla. Esce nell'intervallo.
dal 45' Praet 6,5 - Tanto dinamismo in più rispetto al compagno da lui sostituito. Nel finale sfiora il colpaccio con un destro angolato tutto violenza, che solo un super Tatarusanu toglie dalla rete.
Bruno Fernandes 6,5 - Insidia continua. Magari non è sempre preciso, ma stupisce la facilità con la quale va creando le occasioni, che siano sue, o destinate ad altri. Giampaolo ha trovato il suo trequartista.
Quagliarella 6 - Grande mestiere in alcuni frangenti di partita, in altri qualcuno gli rimprovera anche eccessivo altruismo. I suoi tiri sono insidiosi perché potenti, ma tutti centrali, e non riesce a lasciare il segno
Muriel 7 - Il migliore in campo tra tutte e due le squadre, senza dubbio. Il colombiano si rivela molto presto una vera spina nel fianco per la difesa gigliata, che fatica a trovare le contromosse. L'unica soluzione è abbatterlo. Prende il tempo di testa ad uno come Gonzalo: cosa chiedere di più?
dall' 83' Budimir 5,5 - Poteva sbloccarsi in Serie A regalando anche i tre punti alla compagine doriana, ma arriva sbilanciato all'appuntamento.