TATRUSANU: VOTO 5.5. S’intestardisce troppo nel rinviare il pallone sul compagno più vicino e nei primi minuti rimette il pallone sui piedi di Zappacosta al limite dell’area, rischiando di subire il gol. Non esce sul cross che ha portato Zappacosta a segnare sul secondo palo. Sbaglia quasi tutti i rinvii
TOMOVIC: VOTO 5.5. Dalla sua parte gioca Moralez che gli crea notevoli problemi. Poi perde anche Boakye sul pareggio dell’Atalanta
SAVIC: VOTO 6. Il confronto con Denis è molto serrato. L’argentino gli crea problemi sia nella fase difensiva che in quella offensiva quando deve impostare l’azione dal basso. Resta il miglior difensore viola anche se sul secondo gol dell’Atalanta non interviene sul pallone che passa davanti alle proprie gambe.
BASANTA: VOTO 6.5. Gran gol con un poderoso colpo di testa dal dischetto del rigore. Gioca una gara sul filo della concentrazione.
JOAQUIN: VOTO 6. Meno intraprendente e incisivo di altre volte ma cerca di dare il suo contributo.
SALAH: VOTO 6. Entra al 20’st. Esordio in maglia viola, corre in tutte le parti del campo. Si nota subito che sa giocare la palla.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 6.5. Torna dal primo minuto ma gioca un primo tempo al di sotto delle sue possibilità. Qualcosa meglio nella ripresa. Sua, però, la punizione per il gol di Basanta
BADELJ: VOTO 5.5. Dopo l’ottima priva di Roma viene confermato dal primo minuto. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. I ritmi alti e l’assenza di Pizarro lo mettono in difficoltà. Meglio quando deve ‘dialogare’ nel breve,
BORJA VALERO: VOTO 5.5. Parte bene ma col passare die minuti si spenge. Giornata non proprio da ricordare.
PIZARRO: VOTO 6.5. Entra al 12’st al posto di Borja Valero. Porta ordine, gioco e dinamismo.
PASQUAL: VOTO 6.5. Perde Zappacosta sul gol dell’Atalanta, ma in pratica lo perde per tutta la partita. Si rifà segnando all’89’ il gol del 3-2 viola.
DIAMANTI: VOTO 7. Corre e lotta su tutto il fronte d’attacco, prova a segnare da tutte le posizioni fin quando s’inventa una gran gol.
ROSI: VOTO S.V.. Entra al 35’st al posto di Diamanti. Anche per lui esordio in maglia viola
MARIO GOMEZ: VOTO 6.5. Nel primo tempo nemmeno una palla giocabile, si mette al servizio della squadra con spizzate in area o recuperi a centrocampo e in difesa. Nella ripresa corre e lotta ancor di più. Arriva anche a crossare per i compagni. Cerca il gol fino alla fine. Si vede che sta bene fisicamente e mentalmente.
ALL.: VINCENZO MONTELLA: VOTO 6.5. Conferma dieci undicesimi della gara di Roma ma la squadra non riesce a fare gioco andando sempre in difficoltà. Nella ripresa cambia uomini e assetto e la squadra reagisce meglio.
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TATARUSANU 5,5: Giornata complicata, rischia la frittatona al 5′ quando sbaglia il disimpegno con i piedi servendo Moralez al limite dell’area. Sorpreso dal cross lungo di Gomez su cui incorna Zappacosta in rete, sarebbe dovuto uscire. Poco dopo è attento nel dire di no ad un tiro ravvicinato del Papu e al 42′ respinge a mani aperte una conclusione sul primo palo. Nella ripresa è attento e non può niente sul momentaneo 2-2, anche se con i piedi regala ancora qualche brivido.
TOMOVIC 5,5: Il Papu Gomez lo salta in più occasioni. Al 62′ è bravo a prolungare il pallone su calcio d’angolo, smarcando (quasi) Gomez al limite dell’area piccola. Si perde completamente Boakye in occasione del 2-2.
SAVIC 6,5: Sempre attento, non viene mai saltato da Denis e poi da Pinilla.
BASANTA 6,5: Segna un gol da centravanti e sfiora persino la doppietta in acrobazia. In difesa però sbanda pericolosamente in un paio di occasioni.
JOAQUIN 6: In calo di brillantezza, non fa comunque mancare il suo apporto. Nella ripresa si sposta a sinistra avanzando il suo raggio d’azione.
Dal 64′ SALAH 6: Esordio immediato, si piazza largo a sinistra e prova a svariare. Inevitabilmente un po’ spaesato, fa intravedere buone qualità
MATI FERNANDEZ 6,5: Il migliore a centrocampo, è l’unico che dà ritmo all’azione, anche se si accende ad intermittenza. Perfetta la punizione per la testa di Basanta, un pallone con scritto ‘spingimi’. Suo anche l’assist per il gol decisivo di Pasqual.
BADELJ 5,5: Alla terza di fila da titolare, pronti-via e regala palla all’Atalanta. Più in difficoltà nel ruolo di regista, fatica a prendersi la responsabilità “alla Pizarro” e si limita al passaggino semplice. Va un po’ meglio con l’ingresso del cileno.
BORJA VALERO 5,5: Prestazione in linea con le ultime, cioè sotto tono rispetto ai suoi standard. Lo spagnolo fa molto movimento e in assenza del Pek cerca di prendere in mano il pallino del gioco, ma è poco lucido. Al 36′ è bravo ad inserirsi al limite, ma poi svirgola il tiro.
Dal 57′ PIZARRO 6: Non è al meglio, porta ordine in mezzo al campo.
PASQUAL 6,5: L’errore sul gol di Zappacosta, ma poi la zampata decisiva che vale 3 punti. In mezzo una prestazione di alti e bassi, un po’ da esterno alto e poi da terzino. Ma quel gol pesa tantissimo.
DIAMANTI 7,5: Nel primo tempo si vede solo a sprazzi, ingabbiato tra difesa e centrocampo dell’Atalanta. Nella ripresa parte largo dalla destra e diventa una spina nel fianco. Almeno 3 le volte in cui chiama in causa Sportiello, a volte esagera nella ricerca del tiro ma è un pericolo costante. E poi si inventa un gol di pura classe, con finta a disorientare l’avversario e tocco di precisione sul secondo palo.
Dall’80′ ROSI sv
MARIO GOMEZ 6: Stavolta il gol non arriva, se non in fuorigioco (49′) ma il tedesco riesce comunque a rendersi utile. I palloni giocabili sono pochi nel primo tempo e allora Marione si accontenta di qualche sponda per i compagni e qualche pallone sporco. Nella ripresa si fa sentire più spesso, manca la zampata vincente sotto misura per la deviazione ravvicinata di Stendardo.
MONTELLA 6: Conferma la formazione di Roma, con la sola eccezione di Mati al posto dell’acciaccato Pizarro. La Fiorentina sembra però un po’ sbadata e finisce subito sotto, prima che il gol di Basanta riporti tutto in parità. Nella ripresa passa al 4-3-3 spostando Joaquin a sinistra, poi inserisce Pizarro e la Fiorentina diventa più pericolosa fino a trovare il vantaggio. Su un’altra dormita difensiva arriva il pari, ma la sua squadra ha la forza di portarsi a casa comunque la vittoria. Successo importantissimo.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 5 Gomez crossa e lui esce, non esce, forse esce e la palla è già in gol. Su un tiro dello stesso Gomez è più attento ma dobbiamo aggiungerci diversi errori coi piedi, un paio dei quali potevano davvero costare cari.
Tomovic: 5,5 Buona partita sia in fase difensiva che offensiva fino a quando però non si dimentica totalmente Boakye nell’occasione del 2-2. E menomale che c’è Pasqual…
Savic: 6,5 Non fa anche il playmaker arretrato come a Roma, ma chiude ogni pertugio possibile e immaginabile. Ci ha fatto dimenticare che Gonzalo era assente e non è un merito da poco.
Basanta: 6,5 Ci mette il suo bel capoccione nel momento peggiore della Fiorentina e da lì nasce un’altra partita per i viola.
Joaquin: 6 Più efficace a destra che a sinistra in una giornata in cui l’Atalanta fa capire chiaramente di temerlo e cerca di bloccarlo in ogni modo.
Salah: 6 Entra subito nel match e lo fa senza paura cercando di essere protagonista.
Mati Fernandez: 6,5 La punizione per il gol di Basanta è pennellata. Ma soprattutto giostra bene il pallone del 3-2 fornendo un assist al bacio per Pasqual.
Badelj: 5,5 Qualcosa di buono, ma anche diversi errori e una lentezza di fondo, conosciuta ormai, ma che è un handicap nel nostro campionato, specie quando sei chiamato a rincorrere il risultato.
Borja Valero: 5 Lento e prevedibile come non mai, almeno da quando è alla Fiorentina. Forse è il momento di tirare un po’ il fiato per cercare di ritrovare il grande giocatore che abbiamo ammirato in passato.
Pizarro: 6,5 Se la Fiorentina gioca indubbiamente meglio nel secondo tempo, una parte di meriti vanno a Montella che cambia modulo e a lui che fa girare palla con maestria.
Pasqual: 7 Non è certo una grande prestazione la sua, almeno fino all’88’, ma il suo gol è troppo importante per non essere sottolineato. Un sinistro tanto facile quanto fondamentale per le prospettive della squadra.
Diamanti: 8 Semplicemente straordinario per qualità, personalità e per il suo sinistro con il quale ci prova da tutte le posizioni possibili e immaginabili. Sportiello le para tutte, ma alla lunga è costretto ad arrendersi.
Rosi: SV.
Gomez: 6,5 Stavolta è più importante come uomo-squadra che come stoccatore, anche se gli viene annullato (giustamente) un gol per fuorigioco. Rincorre tutti, strappa palloni e fa da sponda per i compagni, il tutto senza momenti di stanca.
firenzeviola.it
TATARUSANU – Un primo rilancio sbilancio fa sobbalzare il “Franchi”, poi non è deciso nell'uscire sul pallone che Zappacosta mette in rete di testa. Attento, poco dopo, sul tiro da fuori di Gomez, idem sul tiro di Denis a chiusura del primo tempo. Nel secondo tempo non deve intervenire fino a quanto Boakye gli sbuca sul secondo palo e pareggia. Incerto, 5,5.
TOMOVIC – Nei primi dieci minuti il “Papu” Gomez, dalla sua parte, gli crea qualche problemino, poi si ritrova e sfodera persino un doppio passo sotto la tribuna. Su una sua spizzata nel secondo tempo Sportiello vede passargli il pallone davanti, e non si fa troppi problemi a percorrere tutta la fascia. Il problema, però, è che perde Boakye sul 2-2 dell'Atalanta. Ed è un errore che pesa, 5,5.
SAVIC – Dei tre dietro, nei primi difficili minuti, è quello che regge meglio. Idem sulle rare sortite offensive dell'Atalanta nel secondo tempo, quando chiude in bello stile sulle punte bergamasche, che sia Denis o Pinilla. Solido, 6,5.
BASANTA – Anticipa persino Gomez sul colpo di testa che vale il gol del pareggio. Poi è puntuale in chiusura su un contropiede avviato dal “Papu”. Ci riprova sul finire di primo tempo, da buona posizione, ma manda alto. E almeno per oggi non colleziona disattenzioni. Cecchino, 6,5.
JOAQUIN – Nell'avvio sonnolento dei viola è uno dei pochi a sembrare subito ispirato. Nel secondo tempo viene dirottato sulla sinistra di un tridente offensivo. Col passare del tempo perde un filo d'incisività, ma di sicuro non sfigura, 6.
Dal 19'st SALAH – Comincia a sinistra, nel 4-3-3, ma sul primo pallone di Pizarro Benalouane lo anticipa. Però mostra corsa e buona volontà, 6.
MATI FERNANDEZ – Si scuote dopo un quarto d'ora sfornando un bell'assist, su punizione, per Basanta. Gioca più o meno a tutto campo, senza risparmiare copertura e assistenza alla retroguardia. E nel finale estrae dal cilindro il secondo assist vincente, stavolta per Pasqual. Assist-man, 7.
BADELJ – Pochi fronzoli e qualche buona geometria in un primo tempo di buona attenzione. Bene anche nella ripresa visto che gli avversari gli lasciano spazio. Ordinato, 6.
BORJA VALERO – Dopo una ventina di minuti senza troppe invenzioni perde un bruttissimo pallone in mezzo al campo. Quasi “alla Pizarro”. Poi non conclude a modo dopo un bel triangolo al limite con Gomez. Montella lo toglie dopo 10' nel secondo intuendo che non è propriamente in giornata, 5,5.
Dal 11'st PIZARRO – Comincia a scaldarsi con qualche passaggio, poi sfodera il lancione per Salah e un altro paio di bei palloni per Pasqual. Sempre lucido, 6.
PASQUAL – Insieme a Tatarusanu non sceglie bene i tempi sul traversone dalla sinistra, e Zappacosta porta avanti l'Atalanta. Nel proseguio ha difficoltà a rifornire l'area di traversoni e di nuovo sul 2-2 non riesce a fermare Zappacosta sull'assist per Boakye. La prestazione sembrerebbe negativa, ma ha un tempismo provvidenziale nel farsi trovare sulla linea per il 3-2. Al posto giusto, 6.
DIAMANTI – Ci mette poco ad accendersi, soprattutto dopo il vantaggio dell'Atalanta. Smista numerosi palloni sulla trequarti e arriva anche al tiro intorno alla mezz'ora. Suona la carica nei primi 5' della ripresa con due tiri che creano scompiglio nell'area atalantina e costringono Sportiello a duew interventi. Anche da esterno destro si fa notare con un bel pallone rasoterra sul quale la difesa orobica sventa il pericolo ma soprattutto con l'ennesimo tiro che Sportiello manda in corner. Si merita eccome di trovare il primo gol in maglia viola, e sceglie una realizzazione da fenomeno. Esce con standing ovation, è già un idolo, 7,5.
Dal 35'st ROSI – S.v.
GOMEZ – Di palloni giocabili, nella prima mezz'ora, ne vede pochi, ma ci mette grinta nel pressing sui difensori avversari. Sul finire di primo tempo, poi, anche una sponda per Basanta e un tentativo, debole, di testa. Trova il gol in avvio di ripresa, ma in fuorigioco, mentre poco dopo Stendardo lo anticipa di un niente su una deviazione di Tomovic. Lotta e sgomita, ma oggi ha poche occasioni, 6.
MONTELLA – Tutto confermato rispetto alla vigilia con Diamanti dietro a Gomez. La sua squadra però comincia nel modo peggiore, senza cattiveria, e l'Atalanta approfitta di un'incertezza dell'accoppiata Tatarusanu-Pasqual. Ci pensa allora Basanta sugli sviluppi di una punizione a ristabilire l'equilibrio. Da quel momento la Fiorentina gioca più sciolta e va vicino al raddoppio ancora con il difensore argentino. Nel secondo tempo vira sul 4-3-3 con Diamanti a destra e Joaquin a sinistra e manda a riscaldare Salah. Il primo a entrare, però, è Pizarro al posto di uno spento Borja Valero, poi tocca all'egiziano al posto di Joaquin, ma è Diamanti prima a trascinare i compagno poi a portare avanti la Fiorentina con un gol capolavoro. Di lì a poco lo stesso Diamanti esce ed entra Rosi, ma la difesa si dimentica Boakye e arriva la doccia fredda del pari atalantino. Ci vuole un numero di Mati per il gol vittoria di Pasqual. E sono tre punti d'oro, 6.
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Tatarusanu 6: Sorpreso in occasione del gol di Zappacosta, mentre su quello di Boakye non può nulla. Sicuro nelle uscite alte.
Tomovic 6: Propositivo in fase di spinta, ma si dimentica di Boakye in occasione del 2-2.
Savic 7: Argina senza problemi Denis, mostrando una personalità inusuale per uno della sua età.
Basanta 7: Rimette in piedi la partita dopo il vantaggio orobico ma soprattutto dopo che l'Atalanta aveva dominato i primi venti minuti dell'incontro.
Joaquin 6: Bellini non è un cliente insuperabile, lui prova a premere sulla destra ma senza lasciare il segno come in altre occasioni.
Dal 63' Salah 6: Qualche giocata interessante, senza però trovare il guizzo vincente.
Fernandez 7: I grandi giocatori si distinguono per la giocata decisiva. Lui la esegue a pochi istanti dalla fine, con un assist perfetto per l'inserimento vincente di Pasqual.
Badelj 6: Solita prestazione generosa a presidio della mediana.
Borja Valero 5.5: Apparso piuttosto in debito d'ossigeno. Avrebbe bisogno di rifiatare un po' per recuperare lo smalto ideale.
Dal 57' Pizarro 6.5: La sua freschezza e le sue geometrie garantiscono più ordine al centrocampo viola.
Pasqual 7: Ci mette lo zampino vincente, anche se probabilmente in posizione irregolare, regalando la vittoria in extremis alla sua Fiorentina.
Diamanti 7.5: Dal punto di vista atletico si conferma in continua crescita, mentre da quello tecnico si dimostra un innesto azzeccatissimo per Montella. Orbita costantemente attorno a Gomez, cercando più volte di mettere in difficoltà Sportiello con il suo magico sinistro. Talvolta si allarga sulla fascia, mettendo al centro alcuni cross precisi che Gomez non sfrutta a dovere.
Nella ripresa timbra il cartellino con il gol del momentaneo 2-1.
Dal 79' Rosi s.v.: Pochi minuti nel finale.
Gomez 5.5: Un passo indietro rispetto alla prestazione frizzante in Coppa Italia. Sbatte continuamente contro Stendardo e Benalouane, senza mai riuscire a concretizzare gli inviti dei compagni di squadra.
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Sportiello 6.5: Nega più volte il gol a Diamanti, mettendo in mostra il suo innegabile valore. Non può nulla in occasione dei tre gol subiti.
Masiello 6: Gioca titolare dopo tanto tempo, risultando il migliore del pacchetto arretrato. Soffre poco in difesa, compresa la freschezza di Salah entrato nella ripresa, e quando si avventura in avanti si fa notare per un paio di cross precisi. Da evitare, tuttavia, la sceneggiata dopo la pseudo gomitata ricevuta da Basanta.
Stendardo 5.5: Si oppone bene a Gomez ma va puntualmente in difficoltà nel resto delle occasioni.
Benalouane 5: Eccessivamente distratto nelle iniziative offensive della Fiorentina.
Bellini 5.5: In fase offensiva mostra una discreta intesa con Maxi Moralez, mentre dall'altra parte lascia troppo spazio a Joaquin, che però non ne approfitta come potrebbe.
Dal 59' Del Grosso 5: Si fa saltare troppo facilmente da Diamanti in occasione del gol del 2-1.
Zappacosta 7: Porta in vantaggio l'Atalanta con un perentorio colpo di testa; nella ripresa serve a Boakye l'assist per il gol dell'effimero pareggio, mentre nel finale si fa notare per una diagonale difensiva di 50 metri in recupero su Salah. Merita la Nazionale.
Cigarini 6: Controlla in maniera ordinata il centrocampo atalantino, senza particolari acuti ma senza mai far mancare il proprio apporto.
Carmona 6: Si vede poco, ma lavora moltissimo per recuperare più palloni possibile a centrocampo. Non a caso, qualche anno fa ormai, un noto cantautore italiano ha composto un brano dedicato proprio a queste tipologie di giocatori.
Moralez 6: Buonissimo primo tempo, nel quale sfiora il gol addirittura di testa. Non pervenuto nella ripresa.
Gomez 6.5: Primo tempo incoraggiante, in cui l'ex giocatore del Catania mette costantemente in apprensione Tomovic.
Dal 78' Boakye 6.5: Tocca un pallone, quanto basta per regalare all'Atalanta l'effimero pareggio.
Denis 5.5: Determinato e generoso, ma alla lunga perde il duello col roccioso Savic. Dal 62' Pinilla 6: Ha una sola occasione, di testa, ma non riesce a inquadrare la porta.
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