比赛战报: 紫百合客场不思进取 最后时刻被菠萝绝杀逆转
北京时间2月27日3时(意大利当地时间26日20时),意甲第26轮开始最后1场较量,佛罗伦萨遭逆转客场1比2负博洛尼亚,未能超越领先2分的国际米兰,排名第6位。利亚伊奇攻入近2轮第3球,但博洛尼亚下半时连下两城反败为胜,冬窗从帕纳辛奈科斯加盟的希腊前锋赫里斯托祖洛普洛斯上演绝杀。
此役原定当地时间周日进行,但因大雪延后两天。开场3分钟,主队边锋加比亚迪尼左脚大力抽射击中近门柱底部。第27分钟,紫百合前场抢断反击,米利亚乔右路传中,阿奎拉尼再敲给左路无人盯防的利亚伊奇,利亚伊奇在门前9米处右脚推射入近角,1比0。
第58分钟,迪亚曼蒂左侧底线附近开出任意球,莫塔在门前3米处头球蹭进,1比1,这是他意甲第3球。第69分钟,新援赫里斯托祖洛普洛斯替下加比亚迪尼,上演意甲处子秀,第84分钟,迪亚曼蒂右路突破传中,萨维奇头球解围不远,赫里斯托祖洛普洛斯禁区边缘半凌空抽射钻入死角,2比1。
双方阵容:
BOLOGNA (4-2-3-1): Curci; Motta (28'st Garics), Antonsson, Cherubin, Morleo; Perez (2'st Taider), Krhin; Diamanti, Kone, Gabbiadini (24'st Christodoulopoulos); Gilardino.
A disp.: Agliardi, Lombardi, Abero, De Carvalho, Naldo, Guarente, Pazienza, Pasquato, Moscardelli.
All.: Pioli
FIORENTINA (4-3-3): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual (44'st Larrondo); Aquilani, Migliaccio (40'st Toni), Borja Valero; Cuadrado, Jovetic, Ljaijc (37'st Sissoko).
A disp.: Lupatelli, Neto, Compper, Llama, Romulo, Wolski, El Hamdaoui. All.: Montella
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
RETI: 27'pt Ljajic, 13'st Motta, 38'st Christodoulopoulos
AMMONITI: 29'pt Antonsson, 6'st Gabbiadini, 12'st Cuadrado, 42'st Aquilani
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比赛集锦:
球员评分:
fiorentina.it
VIVIANO: VOTO 6. Alcune lievi disattenzioni nel primi tempo, una bella parata su Gilardino, niente o poco da fare sui due gol del Bologna.
TOMOVIC: VOTO 5 Gabbiadini e Diamanti gli fanno passare una pessima serata. Su di loro spesso in ritardo e non concreto. Perde Motta nell’azione del pareggio del Bologna e ci mette del suo anche nel raddoppio dei padroni di casa.
RODRIGUEZ: VOTO 5.5 E’ vero che gioca un buon primo tempo, perde solo una volta Gilardino ma tutte le volte che il Bologna attaccava per via centrali era pericoloso.
SAVIC: VOTO 5 Come Tomovic è protagonista nei due gol del Bologna. Rischia a che un autogol per incomprensione con Viviano.
PASQUAL: VOTO 5 Anche lui non senza responsabilità sul gol del Bologna. Gioca un buon primo tempo, con spinta e cross, nella ripresa sparisce come tutta la squadra.
BORJA VALERO: VOTO 5.5 Anche lui gioca un primo tempo d’intensità, carattere, geometrie. Nella ripresa niente più anche se fino alla fine non molla.
CUADRADO: VOTO 4,5. Dopo una manciata di minuti si mangia un gol incredibile che poteva subito cambiare il match in favore della Fiorentina.
Per tutta la partita combina poco o nulla. Forse la peggior gara da quando è a Firenze. E con l'ammonizione ricevuta salterà la gara interna contro il Chievo.
MIGLIACCIO: VOTO 5. Gioca un primo tempo di spessore. Lotta e corre per tutto il campo. Il gol di Ljajic parte da un suo recupero sulla fascia destra. Nella ripresa non sembra nemmeno la brutta copia di se stesso. Cala vistosamente e pian piano anche
tutto il centrocampo.
AQUILANI: VOTO 5 Con Migliaccio e Borja Valero sono loro che trascinano la Fiorentina nel primo tempo, grazie al gran lavoro di quantità e qualità a centrocampo. Suo il prezioso assist a Ljajic per il vantaggio dei viola. Nella ripresa anche lui finisce subito le energie ma Montella lo tiene in campo fino alla fine
LJAJIC: VOTO 6.5 Il migliore della Fiorentina. Gioca una bella partita fatta di tanta voglia, dribbling, dedizione e senza nessun errore. Purtroppo non ha potuto reggere tutta la gara allo stesso livello.
JOVETIC VOTO 5. Parte molto pimpante, determinato e un apio di tiri da fuori area. Ma col passare dei minuti scompare, come purtroppo ultimamente è accaduto spesso.
SISSOKO. VOTO S.V: Entra al 37’st al posto di Ljajic
TONI: VOTO 4.5. Entra al 40’st al posto di Migliaccio. Non si può sbagliare cosa ha sbagliato lui davanti alla porta all’ultimo minuto.
LARRONDO: VOTO S.V. Entra al 44’st al posto di Pasqual
MONTELLA: VOTO 4.5. Per il primo tempo meriterebbe 7.5 perché la squadra ha giocato molto bene, segnando e dando dimostrazione di essere nettamente più forte dell’avversario. Nella ripresa, invece, la squadra resta negli spogliatoi. E non è la prima volta che accade. Nella ripresa si è visto subito che il centrocampo viola non c’era più ma invece di cambiare subito ha aspettato gli ultimi otto minuti di gioco quando ormai la frittata era fatta. Nei giorni scorsi ha sottolineato che anche lui è un tecnico giovane in fase d’apprendimento. Tutto vero, ci mancherebbe. Ma bisogna anche rendersi conto che errori del genere si pagano a caro prezzo.
L’obiettivo della Fiorentina è tornare in Europa, ma con prestazioni ed errori del genere tutto diventa maledettamente più complicato e difficile.
violanews
VIVIANO 5,5: Ex di turno e mancato avversario, viste le situazioni del mercato di gennaio, ringrazia il palo che lo salva in avvio sulla botta di Gabbiadini. Poi ci mette del suo per salvare sulla girata di Gilardino in chiusura di primo tempo. Ha qualche responsabilità sul gol del pareggio, il cross è ad uscire e spiove in piena area piccola, ma lui rimane immobile sulla linea. Poco dopo è invece bravo a distendersi per agguantare un colpo di testa di Gilardino, incolpevole sul raddoppio.
TOMOVIC 4,5: Soffre la vivacità di Gabbiadini che fa prevalare il fisico e pronti-via trova lo spazio per calciare a rete colpendo il palo. Sembra esserci lui su Motta nella punizione su cui arriva il pareggio. E se lo perde. Così come perde il pallone da cui nasce l’azione del 2-1.
RODRIGUEZ 6: Sorveglia Gilardino e si stacca per l’anticipo, quasi sempre con i tempi giusti. Gioca semplice in fase di appoggio ma sceglie troppo spesso il lancio lungo.
SAVIC 5,5: Come il compagno di reparto, bada al sodo. Ma è troppo superficiale nel rinviare il cross di Diamanti, offrendo all’imprununciabile Christodoulopoulos la palla del 2-1.
PASQUAL 5,5: Bloccato da Kone, gioca da terzino puro e non riesce a spingere come domenica scorsa.
Dall’88′ LARRONDO sv
MIGLIACCIO 6: Preferito a Sissoko, si piazza però sul centro-destra e si fa vedere spesso anche nell’area avversaria. Nell’azione del gol è bravo ad accompagnare Cuadrado a destra, continuando l’azione nonostante il fallo sul compagno. Propositivo come non mai, gioca un’ora positiva se non fosse per un tentato (e fallito) rinvio di tacco in area su cui il Bologna si rende pericoloso. A metà ripresa stacca di testa su calcio d’angolo, ma appoggia tra le braccia di Curci. Cala nel finale come i compagni.
Dall’85′ TONI 5: Si mangia il gol del pareggio al 93′
BORJA VALERO 6,5: Tocca a lui prendere, anche fisicamente, il compito di Pizarro. E’ il primo regista e si sacrifica anche su Diamanti in fase di non possesso. Prova positiva e al 93′ un gran cross per la testa di Toni.
AQUILANI 6: Gioca mezzala sinistra e si propone nella trequarti avversaria. Lucido e preciso nel servire a Ljajic l’assist del vantaggio. In avvio di ripresa calcia alle stelle un pallone vagante al limite. Cala vistosamente nel finale.
CUADRADO 4,5: Il gol che si divora dopo 5′ a due metri dalla porta vuota è un qualcosa di incredibile. Era più facile segnare che sbagliare. Un errore che condiziona la sua prestazione, oltre che il risultato. Prende tanti falli e commette quello da cui nasce il pareggio, e col giallo salterà il Chievo.
JOVETIC 5,5: Molto mobile, svaria su tutto il fronte d’attacco. Tanto movimento che favorisce gli inserimenti dei compagni anche se in zona gol si vede troppo poco. Prova ad accendersi al 90′ con un bel tiro dalla distanza che impegna Curci.
LJAJIC 6,5: Primo tempo di altissimo livello: è lui a servire un pallone con su scritto “spingimi” sul piede di Cuadrado, che fallisce incredibilmente. Poi segna una bella rete piazzando sul primo palo. In avvio di ripresa cerca il grandissimo gol dopo un’azione personale, ma allarga troppo il compasso. Poi non si vede più e Montella lo toglie. Dal 78′ SISSOKO 5,5: Entra e la Fiorentina subisce il 2-1. Non fa in tempo ad entrare in partita.
MONTELLA 5: Conferma il 4-3-3 scegliendo Migliaccio al posto di Pizarro. La Fiorentina prova a fare la partita, con Borja Valero a fare il Pizarro e le punte a dialogare palla a terra. Dopo il primo tempo la sensazione è che sia necessario chiudere la gara, ma i viola non ci riescono e dopo il pareggio la squadra si squaglia. L’errore più grande è non fare cambi fino al 78′. Sconfitta pesante.
fiorentinanews
Viviano: 5,5 Niente straordinari per l’ennesima volta, un paio di parate d’istinto su tiri ravvicinati. Sulla prima rete presa, però, ci si poteva aspettare una sua uscita, perché Motta ha colpito dal limite dell’area piccola.
Tomovic: 6 Pochi sbandamenti, ma anche poco lavoro. Da sinistra il Bologna non prova quasi mai l’affondo.
Gonzalo: 6 Si prende molti rischi in fase di impostazione, ma sbanda meno rispetto ai compagni di reparto.
Savic: 5 Un errore nel primo tempo, un movimento totalmente sbagliato che permette a Gilardino di ritrovarsi da solo su un cross di Morleo. Fortuna vuole che la palla dell’esterno rossoblu sia leggermente lunga. Fa peggio nella ripresa perché in pratica regala un assist a Christodoulopoulos per il gol-vittoria del Bologna.
Pasqual: 5,5 Forse ci aveva abituato troppo bene. Sta di fatto che le sue incursioni a questo giro sono venute a mancare. Rivedibile anche il colpo di testa in mezzo all’area che poi genera l’erroraccio di Savic.
Larrondo: SV.
Aquilani: 5,5 Di buono c’è l’assist per il gol di Ljajic. Di sbagliato c’è invece il fatto che lascia colpire indisturbato Motta nell’occasione dell’1-1. Poco Aquilani, davvero troppo poco, nel secondo tempo.
Migliaccio: 5 Esordisce con errore elementare al limite dell’area della Fiorentina, che poteva costare carissimo. Al di là di questo, davvero poco costrutto e diversi sbagli in impostazione. Il solo merito è quello di iniziare l’azione del gol del vantaggio viola.
Toni: 5 Ha sulla testa l’occasionissima per il pareggio, ma lui che è alto quasi due metri, riesce a mandare la palla altissima da non più di cinque metri.
Borja Valero: 6 Primo tempo positivo, dove non fa cose trascendentali o appariscenti, ma è tremendamente efficace. Il calo è evidente nella ripresa. Un calo di reparto, sia beninteso, più che personale. Lo spagnolo finisce sotto ritmo, ma riesce lo stesso a regalare un gran pallone a Toni, sprecato in maniera inopinata dall’attaccante.
Cuadrado: 5,5 Fallisce un gol al 5′ che più facile non si può. A dimostrazione ulteriore che non lucido, commette anche un fallo inutile (con tanto di ammonizione e futura squalifica) da dove nasce il pareggio del Bologna.
Jovetic: 6 L’impatto sulla partita è quello giusto. Benché parta da più lontano rispetto al match con l’Inter, tocca molti palloni, crea superiorità numerica e dialoga coi compagni. Poi non gli arriva più un pallone dall’inizio del secondo tempo fino quasi alla fine, quando impegna Curci dalla distanza.
Ljajic: 6,5 Un altro gol e adesso la sua regolarità in fase offensiva comincia a diventare una notizia. E altri 60 minuti di discreto livello tanto per suggellare il buon momento. Peccato che sia uno dei pochi ad essere ispirato. Sissoko: SV.
tuttomercatoweb
佛罗伦萨
Viviano 6: Sui due gol non può praticamente nulla. Prima è attento sulle rare occasioni in cui il Bologna arriva al tiro.
Tomovic 5: Soffre nel primo tempo nei confronti di Gabbiadini, ma il peggio per lui deve ancora venire. Nella ripresa infatti Diamanti e Morleo lo saltano spesso e volentieri: da quella fascia nascono i due gol del Bologna.
Rodriguez 6: Nel primo tempo concede poco a Gilardino, che lo impegna sopratutto in diversi duelli aerei. Nella ripresa soffre un po' di più per la maggiore pressione dei rossoblu, ma è il più attento della retroguardia.
Savic 5,5: Soffre un po' il movimento di Gilardino anche nel primo tempo, va peggio nella ripresa quando offre a Lazaros il pallone della vittoria felsinea.
Pasqual 6: Buona partita da terzino di spinta. Tiene a bada sia Kone che Motta e spesso si propone in avanti per allargare il gioco dei viola.
Dal 87° Larrondo sv: Entra per dare peso all'attacco, ma ha poco tempo per mettersi in mostra.
Aquilani 5,5: Nel primo tempo gioca semplice e gli riesce quasi tutto compreso l'assist per il gol del vantaggio. Nella ripresa va un po' in difficoltà in mezzo al campo ed è meno lucido negli ultimi venti metri.
Migliaccio 6: Inizia davanti alla difesa, ma si sposta presto nel ruolo di mezzala. Si rende utile nelle due fasi ed è spesso pericoloso sui palli alti in area avversaria.
Dal 85° Toni 5: Sbaglia allo scadere il gol del pari colpendo male di testa da due passi.
Borja Valero 6,5: Gioca al posto di Pizarro e guida a lungo la Fiorentina verso la vittoria. Fra i più lucidi anche nella ripresa e nel convulso finale.
Cuadrado 6: Una spina nel fianco del Bologna, specialmente nel primo tempo quando Morleo e Cherubin faticano a tenerlo a freno, cala invece nella ripresa facendosi vedere solo nel finale. Pesa sulla sua partita l'errore dopo cinque minuti a due passi dalla porta.
Ljajic 6,5: E' in grande forma e lo dimostra anche questa sera andando a segno a metà primo tempo. Cala un po' nella ripresa, ma resta l'attaccante più pericoloso dei viola.
Dal 82° Sissoko 5,5: Entra per dare equilibrio e forza in mezzo al campo, ma non ci riesce, naufragando con tutti i compagni. Non copre su Lazaros in occasione del gol del Bologna.
Jovetic 5,5: Qualche buono scambio con Ljajic nel primo tempo, ma poca sostanza negli ultimi 16 metri. Spesso sbatte su Antonsson, rendendosi raramente pericoloso sotto porta.
博洛尼亚
Curci 6: Attento e preciso nelle uscite sia alte sia basse. Non deve compiere grandi parate, ma dà sicurezza al reparto. Sul gol non poteva nulla.
Motta 6: Non benissimo in difesa dove soffre il movimento di Ljajic e Jovetic che a turno si allagrano sul suo lato. In avanti è come spesso gli accade impreciso al cross. Ma ha il grande merito di segnare il gol del pareggio.
Dal 72° Garics 6: Si piazza sulla destra con il compito principale di difendere, ma non fa mancare il suo apporto in appoggio all'azione offensiva.
Antonsson 6: Nei primi minuti balla un po' a causa del movimento delle tre punte avversarie, ma poi cresce e ritrova la solita solidità concedendo poco a Jovetic.
Cherubin 6: Soffre molto al cospetto di Ljajic e sopratutto Cuadrado, che in velocità lo mette spesso in difficoltà. Cresce nella ripresa come tutta la squadra.
Morleo 6: Primo tempo da dimenticare, con Cuadrado che lo tiene sulla difensiva e ne evidenzia i limiti. Nella ripresa cresce esponenzialmente e con Diamanti trasforma la fascia sinistra dei rossoblu.
Perez 6: Cerca di dare ordine in mezzo al campo e ringhiare sulle caviglie avversarie nonostante qualche problema fisico. Cerca anche qualche pregevole apertura per gli attaccanti, ma non sempre con grande precisione.
Dal 47° Taider 6,5: Mette ordine in mezzo al campo oltre a una grande vivacità. In crescita rispetto alle ultime uscite. Con lui in campo il Bologna cambia marcia.
Krhin 5,5: Un po' timido e morbido in copertura, specie sui palloni alti. Meglio quando deve impostare l'azione.
Kone 6: Corre tantissimo sulla fascia laterale cercando poi di tagliare in mezzo per sfruttare il movimento di Gilardino. Molto utile anche in copertura su Pasqual prima e Cuadrado poi.
Diamanti 6,5: Nel primo tempo gioca col freno a mano tirato. Nella ripresa cambia posizione e trascina il Bologna alla vittoria. Dai suoi piedi nascono tutte le azioni più pericolose dei padroni di casa. Come sempre è generosissimo anche in copertura.
Gabbiadini 6,5: Ottimo nel primo tempo quando colpisce un palo in avvio ed è fra i più attivi in avanti servendo anche un pallone d'oro a Gilardino. Si sacrifica anche in fase di non possesso e alla fine paga un po' la fatica accumulata.
Dal 68° Christodoulopoulos 7: Un esordio così non poteva che sognarlo: entra e segna il gol decisivo nel derby. Oltre a quello è utilissimo in copertura su Borja Valero.
Gilardino 6: Solita gara di grande sacrificio. Cerca di far salire la squadra e tenerla alta sfruttando il fisico, ma non ha sempre vita facile coi centrali avversari. Sfiora per due volte il gol e si rende utile nell'occasione del raddoppio.
firenzeviola
VIVIANO – Gabbiadini angola bene il pallone, ma dà la sensazione di arrivarci comunque con la punta delle dita. Un po’ più incerto, in comproprietà con Savic, su un pallone innocuo recapitato in area di rigore. Reattivo sulla girata ravvicinata di Gilardino, non può fare molto, invece, sulla testata da due passi di Motta. Esente da colpo anche sulla staffilata nell’angolo che regala tre punti al Bologna. Sufficiente, 6.
TOMOVIC – Gabbiadini non è un cliente semplicissimo, e sul suo traversone dalla sinistra per fortuna non ci arriva Gilardino. La scena si ripete qualche minuto più tardi con Viviano che deve intervenire per evitare il peggio. Si ritrova due uomini in anticipo sul pareggio del Bologna e nella ripresa Diamanti fa il diavolo a quattro. Lui però va in confusione soprattutto quando perde palla nell’azione del raddoppio felsineo. Martedì horror, 4,5.
RODRIGUEZ – Gioca con la solita autorità al centro della difesa, anche se Gilardino gli scappa sul pallone da sinistra di Gabbiadini. Non è messo benissimo sul traversone che Motta trasforma in rete per l’uno a uno del Bologna. Tra i meno peggio, 6.
SAVIC – Non s’intende benissimo con Viviano su un pallone piovuto dalla trequarti. Qualche corresponsabilità sul gol di Motta, molte di più quando disimpegna sui piedi di Christodoulopoulos. Incertezza fatale, 5.
PASQUAL – Con Ljajic di fronte può permettersi di coprire un po’ di più rispetto al solito. E in effetti fa buona guardia senza spingersi troppo in profondità, ma è fin troppo preoccupato, e partecipa alla dormita generale che costa il 2-1 del Bologna con un colpo di testa debole debole. Timido, 5,5.
Dal 43’st LARRONDO – S.v.
AQUILANI – La novità di serata è il suo spostamento a sinistra, nel ruolo di Borja Valero. Ci prova un paio di volte dalla lunga distanza, poi indovina l’assist vincente per il vantaggio di Ljajic. Tanto buono il primo tempo, quanto anonima la ripresa, con l’aggiunta di un giallo. In calo, 5,5.
BORJA VALERO – Dopo i dubbi sul ballottaggio Migliaccio-Sissoko si ritrova lui a sostituire Pizarro davanti alla difesa. E’ inevitabilmente meno mobile, ma è anche molto più incisivo di qualsiasi sostituto del “Pek” scelto da Montella fino a oggi. Adeguato, 6.
MIGLIACCIO – Ha il demerito, in avvio, di sbagliare il disimpegno che avvia l’azione del palo colpito da Gabbiadini. Più tardi, in area di rigore, si fa superare da un pallone insidioso che Gilardino gira in porta. Nel mezzo, però, anche il tocco per Aquilani che mette Ljajic in condizione di segnare. Ci mette del suo sull’uno a uno rossoblu perdendo Motta che incorna in gol. Incerto, 5,5.
Dal 41’st TONI – Il tempo di entrare e mandare alto di testa da due passi. Fargliene una croce sarebbe eccessivo visto l'ingresso fin troppo tardivo, s.v.
CUADRADO – L’errore sul bell’assist di Ljajic è clamoroso, probabilmente era più difficile tirarla fuori che non in rete. E’ un errore che probabilmente lo condiziona, perché da quel momento in poi colleziona tiracci e palloni persi, occasione del gol a parte nella quale è lui ad avviare l’azione. In apertura di ripresa Gabbiadini lo stende e rimedia il giallo, ma lui ricambia andando in squalifica per il Chievo. Ingenuo a dir poco, 5.
LJAJIC – Ha la giusta lucidità per servire Cuadrado a porta spalancata. Freddezza che rimane intatta quando Aquilani lo libera davanti a Curci per il vantaggio della Fiorentina. E’ carico come forse non gli è mai capitato, e in apertura di ripresa ci prova da fuori. Montella lo richiama nel finale sollevando qualche perplessità, fosse solo perché rimaneva il più pericoloso dei suoi. Lieta conferma, 6,5.
Dal 37’st SISSOKO – Troppo poco tempo per farsi notare, s.v.
JOVETIC – Qualche problema iniziale a trovare spazio, vista anche la marcatura stretta. E’ costretto a sgomitare per liberarsi, e alla fine finisce per regalare maggiore libertà al compagno-amico Ljajic. Ma come già capitato s’intestardisce troppo nei dribbling e nei tocchetti, e al tiro non c’arriva quasi mai se si esclude la conclusione nel finale. Svagato, 5.
MONTELLA – Avvio di gara scoppiettante con un palo del Bologna e un errore clamoroso di Cuadrado, lui non si scompone e anzi affida la regia a Borja Valero liberando Migliaccio e spostando Aquilani sul centro-sinistra. La sua squadra gioca con buona personalità e trova anche un meritato vantaggio. Nella ripresa però i viola non chiudono il conto e il Bologna pareggia. La sua Fiorentina rincula, mostra anche qualche segno di stanchezza, ma l’unico cambio è l’inversione degli esterni prima di mandare dentro Sissoko per Ljajic a 10’ dalla fine. Destino vuole che arrivi il raddoppio del Bologna, ma la sostituzione è tardiva a giudicare dalla ripresa, e gli stessi ingressi di Toni per Migliaccio e Larrondo per Pasqual arrivano quando la frittata è fatta. La sconfitta di oggi sa tanto di suicidio, in virtù di un secondo tempo con la testa altrove. E fa ancora più rabbia vedere l’occasione finale di Toni. Occasione buttata al vento, 5.
技术统计:
博洛尼亚 | 数据 | 佛罗伦萨 | 2 | 进球 | 1 | 6/14 | 射正/射门 | 3/17 | 42.9% | 射正率 | 17.6% | 2 | 扑救 | 4 | 4 | 角球 | 1 | 12 | 任意球 | 17 | 23 | 界外球 | 25 | 19 | 犯规 | 12 | 2 | 越位 | 3 | 43.6% | 控球率 | 56.4% | 79.2% | 传球成功率 | 81.6% | 12.9% | 传中成功率 | 42.9% | 90.5% | 抢断成功率 | 63% | 29.7% | 头球成功率 | 70.3% | 3 | 黄牌 | 2 | 0 | 红牌 | 0 |
赛后图片:
[ 本帖最后由 zrzxy 于 2013-2-27 11:27 编辑 ] |