VIVIANO: VOTO 4.5. Una gara dai due volti: piena responsabilità sul gol di Castan e il
secondo di Totti. Poi mette assieme una serie di ottime parate, ma i due errori sono molto gravi. Soprattutto, c’è da capire come mai Viviano giochi soprattutto sulla linea di porta, perché non ha esplosività, perché non riesce a saltare. C’è forse il timore di farsi male come accaduto in passato. Purtroppo è una situazione, come all’Olimpico, che non è un caso isolato.
RONCAGLIA: VOTO 6. Realizza il gol del momentaneo pareggio, ancora una volta su palla inattiva. Ma davanti all’attacco e centrocampo giallorosso trova molte difficoltà, soprattutto in fase di recupero sull’avversario.
RODRIGUEZ: VOTO 7. La sua gara è stata monumentale per gran parte. Interventi eccellenti a ripetizione sugli attaccanti giallorossi. Ma la squadra, comunque, prende quattro gol e alla fine il voto finale ne risente.
SAVIC: VOTO 5.5. Dalla sua parte Pjanic, e non solo lui, gli fa passare una brutta serata. Spesso in difficoltà nelle uscite e nella marcatura. La Roma per tutto il primo tempo ha giocato molto dalla sua parte. La catena con Pasqual non ha funzionato.
CASSANI: VOTO 5. Gara da dimenticare. Non incide mai, sia in fase difensiva che offensiva. Una gara da dimenticare in fretta.
AQUILANI: VOTO 5. Sarà stato per aver giocato contro la sua ex squadra ma praticamente mai in campo.
Si è visto qualcosa a inizio primo tempo (quando è stato messo davanti alla difesa) e qualcosa nel finale, ma troppo, troppo poco per un giocatore come lui.
OLIVERA: VOTO 4.5. Ha l’arduo compito di sostituire Pizarro, ma ancora una volta non sfrutta l’occasione. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Non riesce a fare filtro e far ripartire l’azione. Il motore della Fiorentina non si è mai acceso.
BORJA VALERO: VOTO 5.5. Dopo 16 giornate sbaglia una partita, e questa è già una notizia. Non riesce a emergere, andando anche lui spesso in difficoltà.
Sua la punizione da dove è nato il gol di Roncaglia.
PASQUAL: VOTO 5.5. Primo tempo giocato più come da terzo attaccante che altro. Montella chiedeva di giocare molto su di lui, ma non rientrando con i giusti tempi ha creato problemi a Savic e Valero in fase difensiva.
CUADRADO: VOTO 5.5. Completamente fallito l’esperimento di giocare dietro a Toni. In pratica non è mai riuscito a impensierire la Roma tra le linee. Nella ripresa torna sull’out di destra e qualcosa riesce a fare, ma anche per lui gara da dimenticare.
TONI: VOTO 5 Ancora una volta una gara di sacrificio, lotta fin quando può ma li davanti da solo le cose diventano difficili. Nella ripresa con El Hamdaoui qualcosa di più, ma ci vorrebbe anche qualche palla giocabile in più anche per lui.
EL HAMDOAUI: VOTO 6. Dal 1’st al posto di Cassani. Ancora una volta ha confermato che riesce a essere più pericoloso se entra a gara in corso. Realizza subito il gol che riaccende le speranze viola, ma col passare dei minuti svanisce
MATI FERNANDEZ VOTO 5 Dal 1’st al posto di Olivera. Dovrebbe dare imprevedibilità alla manovra viola, invece ancora una volta niente.
SEFEROVIC: VOTO 6. Dal 39’st al posto di Toni. Entra e cerca subito il gol con un gran tiro da fuori area, se Goicoechea non s’inventava la grande parata…
ALL:: MONTELLA: Voto 5.5. Fiorentina praticamente mai in partita per tutto il primo tempo. Non è mai riuscita a fare il suo gioco, non era capace d’uscire dalla sua area, dalla sua metà campo. L’idea Cuadrado non ha funzionato. Nella ripresa qualcosa cambia, nella prima parte sembra di rivedere ‘la Fiorentina’ ma tutte le volte che la Roma attaccava la squadra andava in difficoltà. La squadra non è scesa in campo con il giusto atteggiamento, con la giusta mentalità. Archiviare questa partita e pensare subito alla prossima, al Siena per ritrovare la ‘sua Fiorentina’.
violanews
VIVIANO 4: Rimane inspiegabilmente di sasso sul gol della Roma, un colpo di testa lento che gli passa sopra la testa. Forse aveva battezzato alto il rimbalzo, ma l’errore è eclatante e mette la gara subito in salita. Ha sulla coscienza anche la rete del 3-1 con la conclusione da distanza siderale che gli piega le mani centralmente. Due topiche davvero clamorose. Poi qualche parata e il gol sotto le gambe, su cui però può far poco.
RONCAGLIA 5,5: Gli basta un tocco debole di interno sinistro per riportare momentaneamente la Fiorentina in partita. Cerca la doppietta con una gran botta dalla distanza al 33′ che costringe Goicoechea alla deviazione in angolo. In fase difensiva, che poi sarebbe il suo lavoro, finisce però travolto dalla giornata di grazia di Totti. E va in costante sofferenza. E si fa prendere il tempo da Tachtsidis nell’azione dell’1-0.
RODRIGUEZ 7: Il bomber della difesa viola stavolta non segna ma fa segnare: assist al bacio per Roncaglia. Al 28′ è straordinario nel salvare in piena area prima su Destro e poi sulla conclusione di Bradley. Decisivo anche nel contrastare Pjanic pronto al tiro al 36′ e poi al 54′ nell’evitare in scivolata un gol già fatto di Destro. Tiene a galla la difesa e imposta sempre con classe.
SAVIC 5,5: Gara difficile anche per il montenegrino reduce dalla doppietta con la Samp. Sul 2-1 è fuori posizione e quando Pjanic lo punta in velocità sono dolori. Ma è anche vero che gli attaccanti giallorossi arrivano da tutte le parti.
CASSANI 5: Torna titolare in una gara importante ma non sfrutta la sua occasione. Totti e Florenzi imperversano dalla sua parte. Dal 46′ EL HAMDAOUI 6,5: Si conferma molto più utile e incisivo entrando a gara in corso. Ci mette appena 60″ per segnare e riaprire la partita: un bel gol di testa. Poi tanto movimento e qualche iniziativa personale, gran palla per Seferovic.
AQUILANI 5,5: Uno degli ex più “pesanti”, soffre forse anche l’emozione nel primo tempo. Senza Pizarro toccherebbe (anche) a lui prendere in mano il gioco viola e invece si vede pochissimo. Nella ripresa si sposta al centro in cabina di regia e riesce a costruire buone cose, almeno a tratti. Nel finale sfiora il gol rocambolesco in mischia.
OLIVERA 4,5: Preferito ancora a Migliaccio, non riesce a fare filtro davanti alla difesa e in fase di costruzione ne azzecca pochissime. Perde la testa al 21′ quando pesta Pjanic a terra a gioco fermo, meritando un rosso diretto, ma per fortuna l’arbitro non vede.
Dal 46′ MATI FERNANDEZ 6-: Entra per dare vivacità al centrocampo viola. Qualche spunto positivo ma poca incisività, la cosa migliore è un assist per Cuadrado che calcia sul muro difensivo.
BORJA VALERO 6: Nel primo tempo è l’unico a dare qualche geometria all’azione viola, ma non trova sostegno in nessun compagno. Sua la punizione-schema da cui nasce l’1-1 e suo anche l’assist per il gol di El Hamdaoui in avvio di ripresa. Quando però la squadra cresce di tono, paradossalmente è lui a defilarsi dal gioco.
PASQUAL 5: E’ suo il primo tiro della partita, al 5′ un rasoterra dal limite centrale. Rimarrà l’unica sortita offensiva del primo tempo. In compenso deve sudare e soffrire in fase difensiva al pari dei compagni. Nella ripresa spinge con più costrutto ma anche con tanti cross sbagliati.
CUADRADO 5: La sorpresa della serata, sul piano tattico, proposto nel ruolo di seconda punta. E’ un po’ un pesce fuor d’acqua, e a parte un paio di accelerazioni combina poco e nulla. Va meglio quando torna nel suo ruolo, sacrificandosi a tutta la fascia. Ha una buona occasione in area, calcia di potenza ma trova un muro di difensori. Non era al meglio e si è visto.
TONI 5,5: Servito poco e male nel primo tempo, corre e si impegna per sfruttare palloni irraggiungibili. Più assistito nella ripresa, potrebbe far di più su un cross da destra, prova a girare di testa ma debole e centrale.
Dall’84′ SEFEROVIC sv: Va vicino al gol proteggendo col fisico il pallone.
MONTELLA 5,5: Si ferma dopo 9 risultati utili la striscia della Fiorentina, che sbaglia forse la prima partita della stagione. Ci può stare, ma Zeman ha vinto il duello a distanza, complice il fatto di poter contare sulla rosa al completo, contro una Fiorentina ancora in emergenza. Il primo tempo è da incubo, le sue mosse nell’intervallo cambiano volto alla squadra ma non basta. fiorentinanews
Viviano: 4,5 Una serata letteralmente folle per il portiere della Fiorentina capace di offrirci incredibili parate d’istinto, a clamorosi errori su due dei tre gol della Roma (specialmente quello sul gol di Totti). E le polemiche nei suoi confronti sono destinate ad aumentare a dismisura.
Roncaglia: 5,5 Un tocco da attaccante rapace per segnare il secondo gol italiano, ma la serata non è di quelle delle facili. C’è da correre, rintuzzare e fare diagonali a getto continuo e non sempre l’argentino lo fa bene, come ad esempio in occasione del gol di Osvaldo che chiude l’incontro. Rodriguez: 7 Difficilmente capita di vedere una partita con così tanti miracoli e pregevolezze tecniche fatte da un solo giocatore. Si immola per la causa più e più volte, con un’efficacia spaventosa. E tanto per gradire confeziona anche un assist per il gol di Roncaglia.
Savic: 5 E’ nello spazio tra lui e Pasqual che la Fiorentina soffre tremendamente gli inserimenti della Roma. E le azioni fioccano una dietro l’altra.
Cassani: 4,5 Scelta tattica e tecnica sbagliata da parte di Montella. L’ex Palermo non contiene e non riattacca e resta un oggetto estraneo alla manovra viola.
El Hamdaoui: 6 Il suo impatto sulla partita è incredibile, perché il primo pallone che tocca lo scaraventa in rete, riaprendo la gara. Dopo questo però ne azzecca poche, con scelte sbagliate e un grande amore per la palla (leggasi egoismo).
Olivera: 4,5 Non solo non imposta, ma non fa neanche quello che gli riesce meglio e cioé contenere e spezzare il gioco avversario. Nervoso, rischia anche l’espulsione per un brutto intervento su Pjanic.
Mati Fernandez: 6 Sicuramente più vivace rispetto ad altri compagni e anche ad altre recenti prestazioni. Sfiora la rete appena entrato dopo uno scambio con Cuadrado.
Aquilani: 5,5 Per 45 minuti ti chiedi se sia o meno in campo perché tocca la bellezza di zero palloni. Va leggermente meglio quando si mette a fare il regista e sfiora il gol in un paio di circostanze, ma siamo lontani dal migliore Aquilani.
Borja Valero: 6 In fase di contenimento soffre indiscutibilmente. Compensa ancora una volta impostando discretamente e regalando un assist coi fiocchi ad El Hamdaoui.
Pasqual: 5 Parte bene e in fase avanzata godrebbe anche di una discreta solitudine che alla fine però non riesce a sfruttare fino in fondo. Quanto alla fase difensiva…lì lascia molto a desiderare e la Roma ne approfitta a piene mani.
Cuadrado: 5,5 Doveva essere la carta che scompaginava la partita, ma come seconda punta è stato assolutamente inefficace. E’ chiaro che, ora come ora, sulla fascia può essere più efficace, anche se va molto a corrente alternata (forse anche perché non è certo al meglio).
Toni: 5,5 Come boa e come punto di riferimento fa il suo lavoro. Dove manca è in fase offensiva. L’unica opportunità del suo match la vanifica con un colpo di testa debole e centrale. Seferovic: 6 Pochissimi minuti in campo, ma una bella opportunità creata con un bel sinistro dalla distanza su cui Goicoechea si esalta.
tuttomercatoweb
Viviano 4 - Semplicemente la peggior partita in maglia viola. Sbaglia tantissimo, su due reti ha colpe evidenti
Roncaglia 6 - Solita grinta, trova un gol facile su assist di Gonzalo Rodriguez
Rodriguez 7 - Se la partita non finisce in goleada per la Roma, grande merito va al difensore viola, un vero e proprio muro in difesa
Savic 5.5 - Un po' in affanno contro il tridente giallorosso
Cassani 5 - Non gioca da parecchio tempo e si vede, nel primo tempo non entra mai in gara.
Dal 45' El Hamdaoui 6.5 - Appena entrato segna subito la rete che riapre la gara. Decisamente meglio davanti rispetto a Cuadrado
Aquilani 5 - Paga l'emozione sicuramente, ma stasera sono pochi gli spunti del numero 10 viola
Olivera 4.5 - Il peggiore in campo insieme a Viviano. Rischia di lasciare i suoi in 10 dopo pochi minuti, per un bruttissimo ed inutile fallo su Pjanic, dal quale nasce anche una piccola rissa.
Dal 45' Mati Fernandez 6 -Dopo pochi minuti ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma viene chiuso bene dalla difesa giallorossa. Sicuramente porta un po' di fantasia nella ripresa
Borja Valero 6 - Da suoi piedi nasce l'assist per il gol di El Hamdaoui
Pasqual 5.5 - In affanno sulla fascia, con Marquinhos che più volte lo anticipa
Cuadrado 5 - Primo tempo da dimenticare nel ruolo di seconda punta. Nella ripresa le cose non migliorano, serata no per il colombiano
Toni 5.5 - Lotta molto, ma sente la mancanza del giusto partner d'attacco.
Dall'84 ' Seferovic SV
firenzeviola VIVIANO – Giudicare il gol subito a freddo è difficile. Perché, come dice lui, servirebbero nozioni tecniche da portiere, ma anche perché spiegare il suo immobilismo è impossibile. Tachtsidis colpisce un pallone di testa sul quale lui nemmeno abbozza il salto, poi Castan realizza ringraziando per il gentile omaggio. L’unica spiegazione per un errore di questo tipo è psicologica. Molto minori le colpe, invece, sul 2-1 di Totti., e un bel segnale di reazione con l’intervento successivo su Pjanic. Conferma di essersi ripreso con un altro bell’intervento su Destro, ma anche sul terzo gol di Totti c’è del suo, ed è un primo tempo disastroso. Nella ripresa comincia a modo, respingendo a dovere il tiro di Florenzi, e ripetendosi su Pjanic dal vertice dell’area di rigore. Semplicemente, stasera, ha sbagliato eccome, 4,5.
RONCAGLIA – Si fa trovare puntuale all’appuntamento con il gol, ma come Rodriguez applica alla perfezione lo schema. In affano quando la Roma accelera, ma è anche il primo a provare a reagire con la conclusione da fuori area che Goicoechea manda in corner. Avvio complesso di ripresa con la Roma che spinge dalla sua parte. Rimedia anche lui il giallo per fallo su Totti prima di perdere Osvaldo sul quarto gol. Non insuperabile, 5,5.
RODRIGUEZ – Scatta per primo sulla punizione del pareggio e appoggia per Roncaglia il pallone buono per l’uno a uno. Anche lui preso d’infilata dalla Roma non riesce a chiudere in tempo su Totti che raddoppia. Strepitoso, poco dopo, su Destro lanciato a rete, si ripete nel secondo tempo sostituendosi a Viviano e chiudendo da campione su Totti. In una nottata da dimenticare lui resta l’ultimo baluardo, 7.
SAVIC – Destro lo infila in più di una circostanza, inclusa quella nella quale Totti trova il due a uno. Non cambia molto nel secondo tempo con la Roma che colleziona palle gol a ripetizione, 5,5.
CASSANI – Molto poco presente quando dovrebbe spingere ha i suoi bei problemi anche quando deve difendere. E nel mezzo c’è pure il cartellino giallo per il fallo su Totti. Sacrificato nell’intervallo, non lascia segni tangibili della sua presenza, 5.
Dal 1’st MATI FERNANDEZ – Regala un pizzico di logica in più alla linea mediana, si batte anche con buon vigore, ma non cambia l’inerzia, 5,5. AQUILANI – Si vede pochissimo in tutto l’arco del primo tempo, e sono molti pochi i palloni che passano dai suoi piedi. La squadra avrebbe bisogno del suo dinamismo, ma anche nel secondo tempo non è mai nel vivo del gioco, tantomeno regala invenzioni. La sensazione è che non sia al meglio fisicamente anche se non giustifica appieno il passaggio a vuoto, 5.
OLIVERA – Dopo un quarto d’ora di quasi nulla si fa prendere dal nervosismo e per il pestone che rifila a Pjanic rimediare soltanto il giallo sembra persino un regalo dell’arbitro. Oltre il gestaccio (che difficilmente meriterà il “Cartellino viola”…) non si smentisce nemmeno nella completa assenza di idee e gioco. Dopo stasera l’interrogativo della scorsa stagione è un po’ più attuale, cosa ci fa ancora in questa squadra? 4,5.
Dal 1’st EL HAMDAOUI – Cinquantuno secondi di gioco gli bastano per girare in rete il cross di Borja Valero. Altrettanto pregevole il dribbling su De Rossi con assist per Seferovic che manca il tre a tre. Impatto positivo, 6,5.
BORJA VALERO – Nel centrocampo viola che fatica a girare palla è quello che si muove di più, ma mancano gli appoggi e la manovra stenta. Comincia la ripresa con piglio diverso, e l’assist per il gol di El Hamdaoui lo conferma. Alla lunga resta da solo a provare a mettere in ordine, 6.
PASQUAL – Sua la prima conclusione a rete, potente ma centrale. Dalla sua parte, però, Destro fa quasi sempre male alla Fiorentina e lui è il primo a soffrire gli spunti del giallorosso. In apnea, 5,5.
CUADRADO –Montella lo prova nell’inedita veste di seconda punta a sostegno di Toni. Lui però non sembra né trovare le misure né i giusti spazi. E anche l’aiuto al centravanti viene meno. Nella ripresa viene rimesso nel suo ruolo naturale, ma non sembra funzionare. E alla fine non riesce ad azzeccarne una, 5.
TONI – Un tentativo di testa in mischia e pochissimo altro, ma anche perché non riceve mai un pallone giocabile. Di certo fatica a perforare in velocità la difesa di Zeman e alla lunga paga anche la stanchezza, 5,5.
Dal 38’st SEFEROVIC – Non ha la stessa freddezza di El Hamdaoui nell’entrare e segnare, e il primo pallone buono che spara a rete viene deciato da Goicoechea. S.v.
MONTELLA – Conferma le indiscrezioni della vigilia con Cuadrado a supporto di Toni e Olivera al posto dell’assente Pizarro. Nei primi dieci minuti succede di tutto, dall’errore di Viviano al gol di Roncaglia con dedica per il “Pek” ed Hegazy annessa, a conferma di un gruppo granitico. Il problema è che la Fiorentina stasera ha i nervi a fior di pelle, e per vie centrali incassa il raddoppio di Totti. La squadra non reagisce, rimane in balìa degli avversari e complice di nuovo Viviano incassa il terzo gol. Nel secondo tempo sbilancia la squadra con Mati Fernandez ed El Hamdaoui che segna subito il secondo gol viola. La Fiorentina però soffre dannatamente una Roma strabordante e dopo aver rischiato a ripetizione crolla nel finale nonostante vada vicino al pareggio. L’esperimento Cuadrado seconda punta non funziona, e l’assenza di Pizarro pesa quanto quella di Jovetic che, però, era in panchina. Il perché non abbia giocato rientra nei misteri che circondano sempre e comunque le condizioni del montenegrino. Fatto sta che, al fischio finale, la sconfitta sembra ampiamente meritata, 5,5.