BORUC, 6: Due gol presi e un miracolo su Stankovic. Questa la gara del polacco.
COMOTTO, 6: Nel primo tempo per la troppa foga prende un giallo evitabile che lo costringe ad una gara un po' più cauta del previsto. In compenso però chiude in diagonale un'occasione pericolosissima dell'Inter con Eto'o.
GAMBERINI, 5.5: Contro Pazzini è un duello pari, fatto di contrasti duri ma leali. Il bomber di Pescia però un gol riesce a metterlo dentro. Ed è anche quello decisivo.
CAMPORESE, 5.5: Dopo il gol del sorpasso al "Barbera" contro l'Inter mette accidentalmente il pallone nella propria porta su cross basso di Eto'o a pochi minuti dall'inizio del match. Ancora il camerunese lo salta in occasione del raddoppio nerazzurro.
PASQUAL, 6+: Mette in area un cross perfetto che nessuno tocca e si trasforma nel gol del pareggio viola. Tanta spinta per il terzino veneto e un duello con Maicon tutto in velocità.
BEHRAMI, 6+: Mihajlovic lo schiera a sinistra con compiti soprattutto di raddoppio su Maicon e lo svizzero lo ripaga con una prestazione di intensità e sacrificio. Nella ripresa va vicino al gol con un buon inserimento.
Dal 40'st BABACAR sv
DONADEL, 6: Marca a uomo Sneijder, limitando quanto possibile le mosse del numero 10 nerazzurro. Mette in pratica il consueto lavoro oscuro che gli si richiede.
Dal 27'st D'AGOSTINO sv
MONTOLIVO, 6.5: Seconda buona prestazione consecutiva per il capitano della Fiorentina. Con Donadel e Behrami impegnati più a coprire che a proporsi tocca a lui costruire il gioco e lo fa con continuità. Da parte sua anche alcune incursioni pericolose.
SANTANA, sv: Per l'argentino poco meno di 30' in campo e una buona prestazione. Esce per infortunio.
Dal 26'pt LJAJIC, 6.5: Entra in campo al posto dell'infortunato Santana e si vede subito che la verve è tornata quella dei giorni migliori. Salta l'uomo, serve palloni invitanti per i compagni e prova sempre a farsi trovare pronto nelle occasioni pericolose. Prova la conclusione senza la fortuna che meriterebbe.
MUTU, 6.5: Non è al meglio della forma e si vede praticamente subito, ma la classe che gli scorre nelle vene e talmente pura che anche con poca autonomia si rende pericoloso almeno in tre occasioni distinte. Nella ripresa corre pochissimo e forse sarebbe stata opportuna una sostituzione.
GILARDINO, 5: Prende una botta al naso in avvio che lo costringe alle cure mediche. Durante il match gli capitano due occasioni ottime che però non riesce a sfruttare a dovere. Purtroppo questa volta l'impegno non basta per raggiungere la sufficienza.
MIHAJLOVIC, 6: La squadra e l'approccio alla gara sono identiche a quelle viste a Palermo. La differenza però la fa l'Inter con una squadra che con ognuno dei suoi elementi può decidere la gara. Ancora bene l'innesto di Ljajic al posto dell'infortunato Santana, mentre forse un Mutu così stanco avrebbe potuto uscire prima in favore di un Babacar più fresco. Nonostante tutto questa è tutta un'altra Fiorentina rispetto a quella del resto della stagione, finalmente squadra, finalmente combattiva fino alla fine.