NETO: VOTO S.V.
Mai chiamato in ausa dal Palermo. Rimane attento e concentrato ma passa una domenica ad osservare la Fiorentina vincere.
SAVIC: VOTO 7.
Causa l’assenza forzata (squalifica) di Roncaglia mister Montella lo sposta a destra e lui regala ancora una ottima prestazione. Non sbaglia tempi e interventi. Duro, deciso quando serve, rapido e veloce quando si porta in avanti.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 7
Dirige la difesa con al consuetudine saggezza ed esperienza. Dopo una manciata di minuti prende il cartellino giallo che gli farà saltare il Pescara, comunque Miccoli
e compagni non passano. Nel finale c’è il ‘giallo’ del rigore con Jovetic, ma lo realizza. Per lui quanti gol in maglia viola
TOMOVIC: VOTO 7
Torna titolare e lui non getta al vento l’occasione. Gioca una gara perfetta e oltre alla fase difensiva diventa anche uomo assist quando si spinge in avanti.
CUADRADO: VOTO 7
Primo tempo col freno a mano tirato, in più di una volta ha cercato troppo l’azione solitaria. Nella ripresa cambia musica e diventa devastante.
AQUILANI: VOTO 6
Nel primo tempo il centrocampo viola soffre abbastanza, anche perché il Palermo gioca con un solo attaccante, e lui ne risente molto. Poche le volte che è riuscito a emergere.
MIGLIACCIO: VOTO 6.5
Con Pizarro in panchina viene posizionato davanti alla difesa. Riesce a fare ‘legna’ ma quando che da far riparte l’azione emergono delle difficoltà. Con grinta, carattere e tanta voglia di giocare col passare dei minuti poi diventa uno dei protagonisti del match.
BORJA VALERO: VOTO 8
Il migliore della partita. Di un’intelligenza tattica sublime. Riesce a capire dove e quando un pallo finisce e lui si fa già trovare pronto. Oltre alla quantità c’è tantissima qualità.
Fantastici i suoi assist per i compagni. Cerca anche il gol ma senza fortuna. Giocatori come lui andrebbero clonati all’infinito. Montella lo sostituisce perché esaurisce le ultime gocce di energia.
PASQUAL: VOTO 6.5
Gioca un primo tempo un po’ contratto. Poche le volte che riesce a superare l’avversario e andare sul fondo. Nella ripresa cambia la musica e anche lui riesce a trovare gli spazi giusti.
JOVETIC: VOTO 7.5
Prima parte di gara con alti e bassi. Va vicino al gol in almeno un paio di occasioni e in un’altra non serve Toni solo davanti alla porta. Nella ripresa cambia tutto. Gioca molto largo con continui inserimenti centrali e in uno di questi trova il gol del vantaggio. Realizza il calcio di rigore per con un ‘insidioso’ cucchiaio. Potrebbe realizzare la sua prima tripletta in maglia viola ma ‘deve lasciare’ il secondo rigore a Gonzalo Rodriguez e non l’ha presa bene…
TONI: VOTO 7 Prezioso come l'oro, il suo lavoro in attacco è fondamentale per il gioco viola. Sfiora in attacco il gol in almeno tre occasioni, due assolutamente clamorose. Sembra proprio il Toni della prima esperienza viola. Semplicemente Fantastico. PIZARRO: VOTO 6.5
Entra al 25’st al posto di Aquilani. Non gioca dall’inizio per il problema alla schiena. Entra negli ultimi 20 minuti: palla in banca e ancora zioni pericolose della Fiorentina.
MATI FERNANDEZ: VOTO S.V.
Entra al 36’st al posto di Borja Valero
CASSANI: VOTO S.V.
Entra al 42’st al posto di Cuadrado
ALL: MONTELLA: VOTO 7.5
Alla vigilia aveva detto che la Fiorentina sarebbe andata a Palermo per prendere punti pesanti, e così è stato. La Fiorentina nel primo tempo crea almeno 4 nitide palle gol ma non riesce a concretizzare. Soprattutto a Montella non piace come stava giocando il centrocampo. Nella ripresa scende in campo la Fiorentina che tutti conoscono e arriva gioco, gol e spettacolo. Una Fiorentina che in molti dicono continua a sognare, ma questa Fiorentina è una cosa vera, concreta. Ritrovarsi a 35 punti dopo 18 giornate non è frutto del caso o di un continuo sognare. Merito di Montella, del suo modo di lavorare e del suo staff. Senza dimenticare il continuo apporto della società. Chiude il 2012 alla grande e adesso sotto l’albero di Natale spera anche di trovare qualche regalo….dal mercato di gennaio per un 2013, questo si, da sogno!!!
violanews
NETO 6: Partita da spettatore. Il primo pallone toccato è al 6′ della ripresa, una punizione da lontano di Miccoli bloccata senza difficoltà.
SAVIC 6,5: Si sposta per l’occasione sulla destra e sfoggia un’altra prestazione di grande concentrazione e aggressività, cavandosela alla grande anche contro la rapidità di Brienza prima e Dybala poi.
RODRIGUEZ 7-: Si fa ammonire presto per un intervento duro su Miccoli, ma la sua gara non ne risente. E’ lui il primo ad uscire sempre su Miccoli senza lasciargli margine per girarsi. Elegantissimo come sempre nelle uscite palla al piede, ormai ci ha preso gusto a segnare estrappaa Jovetic il rigore del 3-0 e la possibile tripletta. Non un gran gesto.
TOMOVIC 7: Partita perfetta del serbo, impeccabile in fase difensiva e quanto mai propositivo anche in avanti. Al 26′ parte addirittura in slalom facendosi mezzo campo palla al piede e ribaltando l’azione. Al 37′ su calcio d’angolo non riesce a trovare la porta col sinistro, non era facile. Poco dopo si sostituisce a Borja andando a trovare Toni con un lancio millimetrico in piena area.
CUADRADO 7: Molto attivo nel primo tempo, anche se non sempre preciso, costringe il Palermo a raddoppiare sempre su di lui. A volte si intestardisce troppo nello spunto personale, ma quando parte in velocità è imprendibile. In più c’è l’assist, perfetto, per il gol di Jovetic.
MIGLIACCIO 6,5: Senza Pizarro tocca a lui giocare davanti alla difesa, nel suo ex stadio. Ha caratteristiche diversissime dal cileno e quando la squadra fa girare palla velocemente, lui sembra un pesce fuor d’acqua. Ma in fase di interdizione fa un lavoro preziosissimo dando una grossa mano alla difesa.
AQUILANI 6: Non è ancora brillantissimo e la sua partita vive di qualche fiammata. Si fa vedere in zona tiro al 28′ ma il destro è troppo debole. Un po’ lento nella giocata, nella ripresa si sposta davanti alla difesa ed entra un po’ più nel vivo del gioco.
Dal 69′ PIZARRO 6+: Non è al meglio ma nel finale ci mette tutta l’esperienza per adddormentare la partita. Cerca anche il gol ma il suo destro è centrale.
BORJA VALERO 7: Basterebbe dire “solita partita” per questo splendido centrocampista a tutto campo. Splendida la palla a smarcare JoJo in area dopo pochi minuti, gioca con una semplicità disarmante trovando varchi e intuizioni che gli atri non vedono.
Dall’81′ MATI FERNANDEZ sv
PASQUAL 6,5: Bella palla su punizione per la testa di Toni. Al 29′ cerca il gol addirittura con un tiro a giro di destro, davvero una rarità. E poi il solito lavoro prezioso in fascia.
JOVETIC 7,5: Nel primo tempo non riesce ad accendersi: all’8′ ha una grande occasione su assist di Borja, il suo rasoterra è deviato bene da Ujkani a deviare, ma da lì Jojo deve fare meglio. Al 21′ prova di potenza da posizione defilata e trova ancora la risposta del portiere. Nella ripresa sblocca la partita con un tocco di giustezza a prendere controtempo Ujkani, poi è delizioso e coraggioso a scegliere il cucchiaio per rompere il tabù-rigori. Vorrebbe fare il tris ma si arrende (controvoglia) a Gonzalo.
TONI 7: Stavolta non segna ma il suo contributo è anche oggi importantissimo. Già dopo 1′ va già vicinissimo al gol con un sinistro in mischia deviato fortuitamente da Munoz quasi sulla riga. Altri due minuti e di testa non riesce ad incornare bene una bella palla di Pasqual su punizione. Pericoloso anche in chiusura di tempo, bravo a domare un pallone alto e saltare Garcia, viene chiuso dall’uscita di Ujkani. Si guadagna il rigore del 2-0 e poi sfiora la rete con una splendida azione personale. E poi corre, corre, corre come forse non faceva neanche 5 anni fa.
MONTELLA 7,5: Non recupera Pizarro e cambia qualcosa nell’assetto, mettendo Migliaccio davanti alla difesa e spostando Savic a destra al posto dello squalificato Roncaglia. La sua Fiorentina chiude l’anno nel migliore dei modi, stravincendo e dando spettacolo a Palermo, creando occasioni a raffica e concedendo 0 tiri in porta agli avversari. Applausi e buon Natale.
fiorentinanews
Neto: SV na giornata da assoluto spettatore. Una punizioncina di Miccoli bloccata facilmente a terra non può certo impensierirlo.
Savic: 7 Bravo e attento, attento e bravo. Le scivolate, peraltro non fini a loro stesse, sono la sua specialità per fermare gli avversari.
Rodriguez: 7 Peccato per l’ammonizione rimediata per un fallo inutile su Miccoli (l’arbitro aveva già fischiato il fuorigioco) che gli costerà un turno di stop per squalifica, altrimenti avrebbe fatto vedere l’ennesima prestazione sopra le righe. E dal dischetto è stato ancora una volta implacabile.
Tomovic: 6,5 Standard difensivo alto per la Fiorentina che non concede niente né a Miccoli, né tantomeno a Brienza o Dybala. Livello di concentrazione molto alto anche per il serbo che non disdegna anche belle uscite palla al piede.
Cuadrado: 7 “Che cos’è il genio?” si chiedeva e chiedeva il sor Perozzi in ‘Amici miei’. Una risposta gliel’ha data Cuadrado inventando un assist splendido per il vantaggio di Jovetic. E davanti ad un tocco del genere chi se ne frega se per il resto della partita lo abbiamo visto a corrente alternata.
Cassani: SV.
Migliaccio: 6,5 Non è solo quantità, ma è anche una pedina che dona tanto equilibrio ad una squadra, uno di quelli che a centrocampo crea una barriera talvolta insormontabile. Mati Fernandez: 6 Entra in campo e fa a tempo a costringere Morganella, saltato con un morbido pallonetto, a toccare la palla con la mano: è il secondo rigore di giornata per la Fiorentina.
Aquilani: 6 La versione regista è sicuramente migliorabile (meglio quando gioca da interno di centrocampo) anche perché non è sempre al centro dell’azione come dovrebbe. Qualche incursione da dietro ogni tanto c’è e su una impegna a terra Ujkani.
Pizarro: 6,5 Non stava benissimo, ma francamente non si vede perché entra subito nel vivo.
Borja Valero: 7 A tratti è imprendibile, il vero signore del centrocampo. Regala una palla a Jovetic in apertura da vero fuoriclasse. In un paio di circostanze sbaglia un paio di passaggi per lui facili, ma vogliamo penalizzarlo per questi peccati veniali?
Pasqual: 6,5 Cross su cross, in quantità industriale e anche di ottima fattura, di quelli da spingere in rete. Solo che finiscono sulla testa di Toni che ha le polveri un po’ bagnate.
Toni: 6,5 Tanto bravo a procurarsi occasioni quanto a sbagliarle, ma dà anche mano alla squadra e si guadagna pure un rigore.
Jovetic: 7,5 L’inizio di partita non è dei migliori perché fallisce un’occasione colossale. Poi si rifà alla grande nella ripresa, con una doppietta decisiva. Glie fa’ pure er cucchiaio alla Totti su rigore: non male per uno che ha cominciato la stagione con tanti errori dagli undici metri.
tuttomercatoweb
Neto 6-Praticamente mai chiamato in causa dall'attacco del Palermo
Tomovic 6-Buona gara, anche in fase di spinta
Rodriguez 6.5-Solita tenuta difensiva. Freddo dal dischetto, quinto gol in serie A
Savic 6.5- Ottima gara, chiude bene i pochi assalti del Palermo
Cuadrado 6- Devastante sulla corsa, cala un po' nel finale, complice la stanchezza
Dall'87' Cassani SV
Migliaccio 6.5- Muscoli e grinta in mezzo al campo, non sente la pressione del suo ex stadio
Aquilani 5.5- Forse l'unica nota stonata della Fiorentina, complice anche la posizione in campo, decisamente non la sua preferita. Dal 70'Pizarro 6- Entra in campo per dare le giuste geometrie al centrocampo viola
Borja Valero 6.5- Ormai lo spagnolo non è più una sorpresa. Ennesima gara ad alti livelli
Dall'81' Matias Fernandez SV
Pasqual 6- Tantissima corsa sulla fascia sinistra. Nel primo tempo sfiora un gran gol con il destro
Jovetic 7.5- Torna al gol dopo un lungo periodo. Freddo sul dischetto, gela Ujkani con uno splendido cucchiaio
Toni 6.5- Lotta come un leone per 90 minuti. Ujkani si supera in due occasioni negandogli la gioia del gol.
firenzeviola
NETO- Nella prima occasione del Palermo Miccoli non inquadra la porta. per gli altri quarantacinque minuti non deve mai intervenire. Non è un problema farlo nel secondo tempo sulla punizione di Miccoli.
In gita premio, 6.
TOMOVIC- Sul centro destra in virtù della squalifica di Roncaglia. Bravo quando esce palla al piede costringendo Munoz al giallo. Ottimo alla mezz'ora su Miccoli, nel secondo tempo il Palermo si vede ancora meno. Non fa rimpiangere Roncaglia e non era scontato, 6,5
RODRIGUEZ- Rimedia in apertura il giallo per il fallo da tergo su Miccoli che però sembrerebbe in off-side. E nel secondo tempo rischia qualcosina con un altro intervento al limite. Manda alto di testa su splendido invito dell'onnipresente Borja. S'impone sul rigore del tre a zero facendo arrabbiare anche un po' Montella e probabilmente Jovetic (almeno a giudicare dalle dichiarazioni del dopo gara). égoïste, 6,5
SAVIC- Qualche rischio di troppo quando deve disfarsi del pallone in un primo tempo comunque positivo. Apre bene la ripresa fermando con tempismo gli inserimenti centrali. Ancora una volta il più disinvolto, una sicurezza, 7.
CUADRADO- Riesce a saltare con regolarità il diretto avversario creando grossi problemi ai difensori di Gasperini sin dai primi minuti. L'esempio è l'azione che porta al tiro Borja Valero, quando salta avversari come birilli. Suo l'assist delizioso per il gol di JoJo in una gara opposta a quella di Udine. Futebol bailado, 7.
Dal 41'st CASSANI - S.v.
AQUILANI- Barreto gli concede pochissimo spazio, ma il suo ritmo non è al massimo e manca in fase propositiva. Poco prima della mezz'ora conclude dal limite ma senza potenza. Meglio nel secondo tempo quando dialoga con i compagni con maggiore facilità. La qualità per fare meglio non manca, ma la sua è una prova comunque positiva, 6.
Dal 25'st PIZARRO- Arriva al tiro, ma senza angolare. A margine lezioni di tecnica spicciola agli avversari.
In scioltezza, 6,5.
MIGLIACCIO- é chiaramente più a suo agio in interdizione che non nell'impostare, e sotto questo profilo dà il suo apporto, ammonizione inclusa. Tempista in chiusura su Donati dopo il vantaggio viola. Diligente, 6,5.
BORJA VALERO- Taglia come lama nel burro la difesa rosanero mettendo Jovetic davanti a Ujkani con un assist da favola. Spettacolare anche quando deve dare man forte alla difesa. C'è anche lui nel forcing del primo tempo con il tiro deviato da Ujkani. E inevitabilmente è lui ad avviare l'azione del gol perché è in ogni azione. Ha il piede magico che sia una ripartenza o la punizione per Rodriguez. Galactico, 8.
Dal 35'st MATI FERNANDEZ- Mette lo zampino nel rigore del tre a zero finale che forse vorrebbe tirare (anche) lui. S.v..
PASQUAL- Recapita su punizione un pallone d'oro a Toni che non riesce a incornare in rete. A metà del primo tempo ci riprova dal limite mandando a lato di poco. Non rinuncia mai alla profondità anche nella ripresa. Fondamentale, 6,5
JOVETIC- Anche lui protagonista in avvio quando si presenta a tu per tu con Ujkani che si supera nel deviare in angolo. Impegna di nuovo il portiere del Palermo da posizione defilata, appena dentro l'area. Segnali di crescita che si concretizzano quando fredda Ujkani sul tocco di Cuadrado. Sembra pagare la stanchezza, ma dal dischetto sfodera anche la personalità del campione con un cucchiaio degno del miglior Totti. Non gli resta che chiarire a tutti che è l'unico rigorista...Qualcuno se ne fosse scordato è il top player di questa squadra, 7,5.
TONI- Pronti via e solo la sfortuna gli nega subito il gol con la conclusione deviata davanti a Ujkani. Ci riprova sulla punizione di Pasqual senza inquadrare lo specchio della porta. Sbatte di nuovo su Ujkani in uscita nell'ennesima palla gol. Manca solo il gol per il resto è da applausi. Quando nel secondo tempo strappa palloni e salta avversari dà la sensazione dell'eterna giovinezza, salvo poi regalare anche un rigore a JoJo e riprovarci più tardi con Ujkani che respinge. Cocoon, 7.
MONTELLA- Nonostante tutte le rassicurazioni della vigilia deve rinunciare a Pizarro e rilancia Migliaccio, ma l'avvio dei suoi è da grande squadra con almeno tre occasioni sotto rete nei primi cinque minuti. La musica non cambia per tutto il primo tempo visto che la Fiorentina dà sempre la sensazione di poter far male al Palermo collezionando occasioni su occasioni che solo per merito di Ujkani non si concretizzano. è dunque la logica conseguenza il gol di Jovetic che sblocca il risultato. La Fiorentina non soffre mai e trova anche il raddoppio sul rigore procurato da un'entusiasmante Toni. Inserisce Mati Fernandez che si procura il rigore del tre a zero che con la doppietta di JoJo sancisce una seconda parte di 2012 inimmaginabile soltanto cinque mesi fa. Terza vittoria consecutiva, lezione di calcio, e classifica straordinaria. Aeroplanino da altissima quota, 7.