FREY, 7: Vince il ballottaggio con Avramov e soltanto nella prima frazione sfodera tre interventi decisivi. Incolpevole sulle due reti avversarie.
DE SILVESTRI, 6.5: Gioca per la prima volta in carriera contro il suo passato e il suo cuore biancoceleste, ma è lui a dare il via all'azione del vantaggio. Per tutto il resto dell'incontro gioca bene
NATALI, 6-: Gioca un buon primo tempo, ma nella ripresa ha colpe sul gol di Zarate.
KROLDRUP, 6: Si mangia un gol incredibile a metà della prima frazione e ne mette a segno uno fotocopia di quello di Siena. Le mancanze su entrambi i gol capitolini sono evidenti.
PASQUAL, 6.5: Crossa, chiude e lavora in appoggio a Vargas. Sicuramente una buona prestazione la sua. Ad inizio ripresa il cambio per infortunio.
Dal 7'st GOBBI, 5.5: Sbaglia diversi appoggi e soffre i movimenti verso il centro di Foggia. Prestazione non sufficiente.
DONADEL, 6-: Assieme a Montolivo forma una coppia consolidata. Il compito del biondo mediano è quello di fare da sostegno al compagno e lo fa senza problemi. Operaio nell'ombra. Troppo nervoso nel finale.
MONTOLIVO, 6.5: Dirige il centrocampo con lanci e iniziative personali di grande qualità. Ormai è il leader della Fiorentina
SANTANA, 5.5: Torna nel suo ruolo e sicuramente gioca meglio che sulla mediana, ma non ha vissuto certo una grande serata. Molti appoggi sbagliati e due ottime occasioni gettate al vento. Prima della sostituzione mette lo zampino sul terzo gol viola.
Dal 14'st MARCHIONNI, 6: Non si vede molto ma corre con continuità ed è sempre nella posizione migliore per ricevere il passaggio dei compagni
MUTU, 8: Due gol messi a segno, sette in totale da quando il calendario segna l'anno solare 2010. Qualcuno mi spiega perché la Fiorentina dovrebbe vendere un giocatore così?
Dal 27'st CARRARO, 6+: Entra in campo a sorpresa a risultato già acquisito. Si trova tra i piedi anche l'occasione per segnare il suo primo gol con la maglia della prima squadra ma l'emozione lo tradisce. Bravo lo stesso.
VARGAS, 6.5: Sulla sua corsia ha Lichtsteiner, non certo un avversario facile. Il peruviano però continua a macinare chilometri e cross sia nel primo che nel secondo tempo.
GILARDINO, 6.5: Prima si mette addosso la casacca dell'assistman e poi si sacrifica su tutti i palloni lunghi che gli arrivano. Se Mutu segna con questa continuità è sicuramente anche merito suo e questo gli vale mezzo voto in più.
PRANDELLI, 7: Alla vigilia aveva promesso la miglior Fiorentina possibile e così è stato. La sua squadra gioca bene come al solito, anche se la retroguardia non è impermeabile come al solito. Mutu gli consegna la semifinale con una grande prestazione e concede minuti importante a Carraro.