<>Fiorentina-Messina: con la difesa contata Prandelli torna al 4-4-2
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<>21/01/2006</P>
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C’è ancora qualche dubbio sulla formazione che domani scenderà in campo contro il Messina in una gara difficile più sotto l’aspetto psicologico che su quello tecnico-tattico. La Fiorentina, com’è noto, dovrà fare a meno di Pasqual squalificato e di Di Loreto infortunato, quindi sono certe le presenze dal primo minuto di Pancaro e Gamberini, oltre al solito Thomas Ujfalusi sull’out di destra. Per quanto riguarda l’ultimo posto da titolare, al centro della difesa, saranno Dario Dainelli e Per Kroldrup a sfidarsi, sempre che il transfert per il giocatore danese arrivi in tempo dalla federcalcio inglese. A centrocampo, secondo il 4-4-2 che pare sarà utilizzato dal tecnico di Orzinuovi, si torna all’antico con Brocchi e Donadel a fare sostanza nel mezzo, mentre Fiore e Jorgensen produrranno gioco sulle fasce per la coppia d’attacco formata da Toni e Pazzini. Per il ruolo di portiere sarà ancora Cejas a scendere in campo, per l’ultima gara come primo portiere viola.</P>
<>Nella formazione del Messina, che scenderà in campo con lo speculare 4-4-2, pare invece esserci qualche certezza in più. Mutti dovrà fare a meno solo di Zoro, impegnato nella Coppa d’Africa, ma nonostante questo, sembra intenzionato a da un turno di riposo ad Alessandro Parisi sulla fascia sinistra della difesa, lasciando così il posto ad Aronica. Per quanto riguarda gli altri ruoli del pacchetto arretrato sono sicuri Storari tra i pali, Cristante sull’out di destra con Zanchi e Razei al centro. A centrocampo dovrebbe essere titolare sulla destra Rafael che in settimana aveva patito un risentimento muscolare. Coppola e D’Agostino formeranno la coppia centrale del reparto con Sculli sulla fascia sinistra. In avanti Muslimovic e Di Napoli.</P>