fiorentina.it BORUC, 7.5:
Il Milan lo impegna due volte nei primi 120" e lui risponde subito bene anche se a freddo. Sulle reti rossonere nulla può. Decisivo in un paio d'interventi che limitano il passivo.
COMOTTO, 5:
Dalla sua parte sia Pato che Ibra trovano terreno fertile per iniziare azioni pericolose. Qualche volta l'ex capitano del Toro riesce ad arginare le avanzate degli avanti rossoneri, ma sono delle eccezioni. Sul primo gol del Milan contribuisce a tenere in gioco Seedorf.
GAMBERINI, 5.5:
Non certo la sua miglior serata. Sbaglia un paio di posizionamenti che costano cari, anzi carissimi. In confronto a Natali gioca sicuramente peggio.
NATALI, 6: Nella desolazione della prima parte di gara l'ex granata si mette in evidenza con un paio di pregevoli chiusure su Ibrahimovic. Nella ripresa lotta bene anche con Pato prima di arrendersi ad un problema muscolare.
Dal 10'st KROLDRUP, 6: Normale amministrazione per il danese. Buone un paio di chiusure sia su Ibrahimovic che su Pato.
PASQUAL, 5: Per lui vale lo stesso discorso dell'altro terzino viola. In aggiunta, sul piano dei cross sbaglia tutto il possibile, regalando palloni su palloni alla retroguardia del Milan.
DONADEL, 5:
La sua prestazione non è assolutamente sufficiente ma il fatto che l'allenatore della Fiorentina lo faccia giocare esterno di centrocampo influisce pesantemente sul suo andamento. Si ricorda alla gentile clientela che il numero 4 viola è un mediano...
Dal 17'st BEHRAMI, 6:
Rientra a tempo di record e per questo non gli si può chiedere di essere il consueto martello della mediana. Lui comunque dà il suo contributo non risparmiandosi mai.
MONTOLIVO, 5:
Dovrebbe guidare la squadra contro la capolista ma il capitano viola non è decisamente in serata. Soffre molto il pressing alto del trequartista rossonero (Boateng) e i ripiegamenti di Ibra. Impreciso in molte occasioni, si limita spesso alla giocata più semplice. Entra nel gol della Fiorentina, ma certamente non basta.
VARGAS, 7.5: Gli schemi offensivi della Fiorentina passano tutti, inevitabilmente, dai suoi piedi. Senza Mutu il peruviano è l'unico in grado d'inventare qualcosa sulla trequarti offensiva. Il gol che riaccende le speranze viola conferma la sua importanza per la squadra.
SANTANA, 6.5: Continua la sua stagione positiva. Contro la capolista gioca alla grande, predicando purtroppo nel deserto di una Fiorentina bruttissima. Anche se il contratto è in scadenza scende in campo con la grinta di chi vede nella maglia viola la squadra della vita.
LJAJIC, 5: Contro il filtro del centrocampo e della difesa rossonera non la vede praticamente mai. Si fa notare solo per una bella conclusione deviata in angolo da Abbiati.
Dal 1'st BABACAR, 6:
Nella tristezza infinita della Fiorentina di stasera è comunque uno dei pochi che stuzzica la difesa avversaria con un paio di guizzi.
GILARDINO, 5.5:
CVD, come volevasi dimostrare. Senza Mutu il centravanti viola è ancora una volta abbandonato nel deserto dell'attacco gigliato. Mihajlovic ci mette 45' prima di capire che gli serve un altro giocatore vicino per creare qualche pericolo. Contro Yepes e Thiago Silva fa quello che può.
MIHAJLOVIC, 4.5:
La gara contro il Milan dimostra senza ombra di dubbio che se la Fiorentina non avesse trovato Behrami e Mutu nel girone di ritorno la classifica sarebbe nettamente peggiore di quella attuale. Contro la capolista i due elementi di cui sopra non ci sono e la squadra viola ripiomba nell'imbarazzante assenza di gioco figlia dell'incapacità di questo allenatore. Se la Fiorentina ha ottenuto buoni risultati negli ultimi mesi non è certo per merito del tecnico serbo.