BORUC, 7: Blocca un missile su punizione di Conti ed è determinante sul contropiede del Cagliari portato avanti da Matri dopo il gol annullato a Donadel. Peccato per l'ennesima ammonizione per tempo perso in occasione di un rinvio.
DE SILVESTRI, 6: Con la squalifica di Comotto l'ex talento della Lazio prova a riconquistarsi la maglia da titolare. Gara non eccelsa ma positiva. Sul finire anche uno spezzone di match da terzino sinistro.
GAMBERINI, 6.5: Tocca a lui fare a sportellate con Nenè e il duello finisce a suo favore. Il brasiliano si rende infatti pericoloso solo in una occasione.
CAMPORESE, 6.5: Prima da titolare sotto la torre di Maratona e biglietto da visita consegnato al pubblico viola con un paio di anticipi importanti su Matri. Si conferma sempre più una bellissima novità tutta viola
PASQUAL, 6: Gode di buona libertà senza diretti avversari dalla sua parte. L'ex Arezzo fornisce una prestazione concreta, più difensiva che altro. Buoni alcuni cross.
Dal 34'st PICCINI, 6: Altro ragazzo della Primavera al suo esordio in Serie A con la gara incandescente per il gol annullato da Donadel. Voto di stima.
D'AGOSTINO, 6+: I suoi piedi hanno il contagiri. Lavorano spesso con precisione regalando anche ad Adrian Mutu la gioia del ritorno al gol. Prezioso anche in fase di recupero palloni.
Dal 27'st ZANETTI, 5.5: Si conquista un gettone di presenza in Serie A dopo due mesi d'assenza. Tiene la posizione ma poco altro in un momento in cui serviva fosforo. E' la sua posizione di fuorigioco a determinare l'annullamento del gol di Donadel.
DONADEL, 6.5: Corre, contrasta, recupera palla: è il solito Marco Donadel con in più un gran gol annullato da Peruzzo fra moltissimi dubbi.
SANTANA, 5.5: Corre tanto facendo gioco in avanti, ma impegnando anche in copertura. L'argentino però non riesce a fornire il solito tasso di qualità alla manovra.
LJAJIC, 6+: Primo tempo non eccelso con tante imprecisioni. Nel secondo decisamente meglio con un gol sfiorato e tanti duetti con Mutu.
Dal 42'st BOLATTI sv
VARGAS, 6: Parte bene ma con il passare dei minuti accusa l'assenza di un punto di riferimento in attacco. Ad inizio ripresa mette comunque sulla testa di Ljajic un pallone perfetto che solo un miracolo di Agazzi non fa concretizzare in gol. In pieno recupero si mangia un gol pazzesco.
MUTU, 7: Prova a fare il lavoro spalle alla porta che solitamente compete a Gilardino ma non è certo il suo mestiere. Ad inizio ripresa però sfodera uno dei sui colpi di testa per portare in vantaggio la Fiorentina. Dopo la rete il rumeno regala un paio di assist davvero belli ai compagni.
MIHAJLOVIC, 6.5: Ad inizio gara la squadra fatica un po' a esprimersi senza il suo punto di riferimento in attacco. Piano piano Mutu si sveglia e le cose vanno meglio, con molto più gioco palla a terra e una squadra aggressiva. Conferme da Camporese ed esordio di Piccini, sempre in difesa. Bello l'abbraccio con Mutu dopo il gol.