AVRAMOV 5,5: Errore sul primo gol del Chievo, bella la parata su Abbruscato che lo riscatta. Per essere uno che vede il campo una volta ogni tanto è grasso che cola.
COMOTTO 5: Partecipa con tutti i compagni della retroguardia ad una prestazione difficile e a tratti deludente
Dal 7' st CASTILLO 5: Nei dialoghi dei fumetti per rendere espressioni e stati d'animo si usano neologismi onomatopeici, "Roarrr" per la rabbia, "Sgrunt" è il verso del brontolone, "Smack" lo schiocco dell'amore. E Castillo che c'entra? "Sob... sigh.... sob... sigh".
DAINELLI 5: Errori e stanchezza. Quasi sempre in ritardo, mai in anticipo.
KROLDRUP 5: Assieme al capitano soffre la velicità e l'ispirazione degli avanti clivensi.
PASQUAL 5: Mai che si proponga in avanti, appena meglio in chiusura, ma anche lui soffre troppo.
DONADEL 5,5: Sta male alla vigilia, ma stringe i denti, lotta come sempre su ogni pallone. Poi più che il dolor potè il malanno e Prandelli lo toglie.
Dal 34' DE SILVESTRI 6: Malino in fase di spitna, molto meglio in copertura dove un paio di sue diagonali risultano decisive.
MONTOLIVO 6,5 : Primo tempo di qualità, è bravo ad usare la sua flemma calcistica per abbassare i ritmi ecessivi che il Chievo prova ad imporre. Preciso nell'azione del gol. E' il migliore della Fiorentina finisce stanchissimo.
MARCHIONNI 5: In debito di condizione, stringe i denti e scende in campo. Sbaglia quasi tutto, cross compresi. Esce per l'ennesimo acciacco fisico.
Dal 4'st JORGENSEN s.v.
SANTANA 5,5: Alla mezzora gli tocca andare al posto di Donadel e cerca di cavarsela come può in un ruolo che non gl'appartiene per nulla. Impegno non in discussione, ma non basta.
VARGAS 6: Inizio stentato e affaticato, cresce nella seconda parte del primo tempo. La ripresa è sulla stessa lunghezza d'onda, a corrente alternata fa buone cose poi si concede ampie pause. Alla vigilia era persino in dubbio, poi anche lui fa uno sforzo per esserci. Ma come chiedere qualcosa di più ad un giocatore sempre e comunque impegato?
GILARDINO 6: Buon primo tempo. Meno lucido nella ripresa, ma gli arrivano davvero pochissimi palloni giocabili. Si costruisce comunque un paio di buone occasioni.
PRANDELLI 6: Obiettivamente fa quel che può tra rosa cortissima, infortuni, impegni infrasettimanali, acciacchi dell'ultima ora e tanti giocatori chiave che non hanno più banane per mancanza di alternative. Trova un Chievo in forma e determinato e nonostante questo la sua Fiorentina vive qualche momento positivo nell'arco dei 90'. Merita la sconfitta a Verona, ma con onore. A gennaio, lui come tutti noi, s'aspetta una mano.